CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] in Breve racconto della festa eseguita in Monza ne' giorni 27, 28, 29 agosto 1774 in occasione della solenne traslazione delle sacre reliquie di s. Giovanni Battista dal Tesoro nel nuovo deposito…, Milano, G. Montani, 1776. Interessanti le incisioni ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] 'introduzione agli Acta s. Victorini il M. aveva impresso toni autoapologetici al racconto dell'incendio e della solenne traslazione delle reliquie sottratte al fuoco nella basilica dei Ss. Cosma e Damiano. Si avvertivano ora, nella sua appassionata ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] dei ribosomi nella lettura del codice genetico, dell'effetto delle mutazioni degli RNA ribosomali sul processo di traslazione del messaggio, dei meccanismi di trasporto delle proteine attraverso le membrane prima dell'avvolgimento sterico. Nell ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] parte dell'Accademia fiorentina. Fu il. C., nel 1519, a inviare a Leone X, una lettera per ottenere la traslazione delle spoglie di Dante da Ravenna a Firenze.
Con soddisfazione annotava in questi anni sul Diario ilprogressivo miglioramento della ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] clima andava creandosi, meno teso e, forse, più adatto alla tempra del Della Rovere. Nel 1578 vi fu la traslazione della Ss. Sindone da Chambéry a Torino, per permettere il pellegrinaggio del Borromeo, che si trattenne qualche giorno nella capitale ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] conseguita). Così si spiega meglio come il 15 febbr. 1506 egli rappresentasse il papa a Klosterneuburg: nella solenne traslazione, alla presenza di Massimiliano, del corpo del santo margravio Leopoldo III di Babenberg. Secondo quanto scrive nell ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] rimandato nella speranza di coinvolgere nell'iniziativa qualche altro vescovo della regione, quando gli giunse notizia della sua traslazione alla sede episcopale di Pistoia e Prato, vacante per la morte del sopra menzionato mons. Alamanni. Certo ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] parte alta della navata centrale della stessa chiesa con la Morte di s. Servolo (non sua, ma di G. Odazzi, è invece la Traslazione del corpo di s. Clemente che fa parte dello stesso ciclo e che gli era attribuita dal Noack sulla base di un'altra ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Affidò ai cisterciensi lucani la chiesetta di S. Gennaro sulla collina del Vomero (1712), luogo legato alla memoria della traslazione delle reliquie del santo patrono. Inaugurò la chiesa di S. Maria della Colonna, annessa al conservatorio dei poveri ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] , che il 24 giugno procedette all'elezione di Bernardo, già arciprete di Pavia e allora vescovo di Faenza, la cui traslazione fu approvata da Innocenzo III il successivo 8 agosto. Sorse ben presto un vivace culto locale, che si espanse anche al ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.