CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] seguace di Marte",nel 1629 lo elogia per la pace di Susa; nel 1630descrive le "sacre pompe" di Savigliano per la traslazione di tre santi martiri, nel 1631 approva Vittorio Amedeo I per la pace di Cherasco, nel 1641 augura "prosperità" alle armi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] sul trono di Napoli a Ferdinando II lo zio Federico, il 13 genn. 1497 l'arcivescovo Alessandro Carafa compì la solenne traslazione nel duomo di Napoli delle reliquie di s. Gennaro - rinvenute nel 1480 - dall'abbazia di Montevergine, di cui era abate ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] ; ma non pare che si movesse da Ferrara. Più tardi, nel 1548, fornirà invece la sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A Pavia l'A. iniziò le lezioni il 15 nov. 1546, ma, tormentato dalla gotta ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] ). Ci sarà stato qualcosa di vero, se nell’autografo della sua Messa da Requiem del 1864, composta in occasione della traslazione del feretro di Bellini a Catania, Pacini scrisse: «Dedicato all’anima di quel Benedetto / Perché n’ottenga da Dio Il ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] il corpo a Perugia. Le magistrature assisane a due riprese, nel settembre e nel novembre 1485, deliberarono la traslazione del suo corpo a S. Damiano, che non venne mai effettuata, malgrado l'autorizzazione ottenuta dal cardinale protettore ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] p. 918). Di nuovo nel maggio 1548 il C., insieme con Cervini e Crescenzi, sostenne che prima di confermare la traslazione del concilio a Bologna e la sua continuazione, occorresse, nonostante la pubblicazione dell'Interim di Augusta, tentare un gesto ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] Duchesne, in Acta Sanctorum Novembris [...], II, 1, Bruxellis 1894, [9]). Poiché secondo la legge romana non era permessa la traslazione di resti dei defunti, senza permesso dell'autorità (cfr. Plinio, Epistulae 10, 68-69, a cura di L. Lenaz, Milano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] aut rector alicuius ecclesie" avesse a disposizione una "vita scripta et completa" di G. e che l'anniversario della traslazione fosse solennemente celebrato, "ut in plenis sollempnitatibus cum octava plena". Tutti i monaci, i conversi e i familiares ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] , Firenze… 1989, a cura di P. Viti, Firenze 1994, p. 90; A. Benvenuti Papi, Un momento del concilio di Firenze: la traslazione delle reliquie di s. Zanobi, ibid., p. 207; P. Viti, Leonardo Bruni e il concilio del 1439, ibid., p. 562; Id., Documenti ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] di storia moderna e contemporanea, IV (1998), pp. 305-335; G. Di Fiore, Il presunto avvelenamento del cardinal T. e la traslazione del suo cadavere da Macao a Roma, in Studi settecenteschi, IV (1998), pp. 9-43; G. Moroni, Diz. di erudizione storico ...
Leggi Tutto
traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.