MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] . Il nuovo tipo di m. in breve volger di tempo prevalse e si diffuse in tutto il mondo cristiano.
È nota la traslazione, effettuata a Milano da Ambrogio, vescovo della città, verso la fine del V sec., dei corpi dei martiri Nazario e Celso, Gervasio ...
Leggi Tutto
CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] moltiplicarono e si arricchirono di nuovi dati, quali l'anniversario della dedicazione della cattedrale, del santo titolare, della traslazione delle reliquie, fino a divenire, nei secc. 12°-13°, c. universali. Per ragioni di culto la Chiesa raccolse ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] da parte di Onorio di un collegio di monaci o di chierici nella chiesa di S. Faustino Maggiore con la traslazione dei due martiri. Altrettanto controverso è il problema dell'ubicazione della prima cattedrale: nella prima metà del sec. 5° esistevano ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] specifico dei rapporti tra questi due papi, la cripta di Andria, i duchi del Balzo70.
Circuiti di pellegrinaggio
La traslazione e la presenza di una reliquia è un terzo fattore che interagisce con i due precedenti; essi si rinforzano vicendevolmente ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] .In tale giro di anni, dunque, si completò la fabbrica del Santo, conclusa entro il 1350, allorché si compì la terza traslazione dell'arca nel braccio sinistro della croce, ove si trova attualmente.Il sarcofago di Rolando da Piazzola (m. nel 1325 ca ...
Leggi Tutto
BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] , oltre che il periodo bizantino, quello normanno, svevo e angioino. Alla fine del sec. 11° risalgono le fonti narrative che riguardano la traslazione delle reliquie di S. Nicola da Mira a B.: l'opera, del 1088, di Niceforo, clericus di B., e l'altra ...
Leggi Tutto
SALII
K. Schwedes
Dinastia regia e imperiale germanica regnante dal 1024 al 1125.Nei Gesta Friderici (MGH. SS rer. Germ., XLVI, 19123) del cronista Ottone di Frisinga (m. nel 1158) e nell'ideologia [...] con l'imporsi del potere regale la consuetudine della sepoltura avesse acquistato il carattere di simbolo è dimostrato dalla traslazione di Enrico IV, il quale, spodestato dal figlio Enrico V, era stato inizialmente sepolto altrove. Nel corso delle ...
Leggi Tutto
GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] , che interessò la cattedrale e l'area circostante. Quando nel 1188 papa Clemente III concesse al vescovo Bentivoglio la traslazione delle reliquie dall'antica alla nuova città e quando nel 1191 Enrico VI concesse alla città il montem super civitatis ...
Leggi Tutto
TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] e che era giunta in possesso di finanziatori genovesi.
Diverse fonti parlano di una corona che l'imperatore, in occasione della traslazione di s. Elisabetta di Turingia (v.) nel 1236, aveva posto sulla reliquia del cranio della santa, prima che fosse ...
Leggi Tutto
BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] probabilmente Gerolamo II Avogadro). Nello stesso anno (15 giugno: v. Fenaroli, 1875) fu deliberato che il B. affrescasse la Traslazione delle salme dei Martiri in SS. Faustino e Giovita nella Loggia (ne resta oggi, nel municipio di Brescia, solo la ...
Leggi Tutto
traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.