PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] ministero episcopale e forse anche subìto il martirio, secondo le suggestioni di una seconda epigrafe che ne ricorda la traslazione delle reliquie dal cimitero suburbano (Degrassi, 1934, pp. 29-31, nr. 64).Già Marucchi (1896) era convinto di trovarsi ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] Carmine di Padova raffigurando, a sinistra,I Padovani si recano in processione a venerare l'immagine della Vergine e La traslazione dell'immagine della Vergine (firmata e datata 1613); a destra,Il popolo venera l'immagine della Madonna del Carmine e ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] a L. il fratello Gundeland (764/765-778). La fase iniziale di fondazione del monastero si chiuse nel 765 con la traslazione delle reliquie del martire romano s. Nazario. La sua tomba fu da subito meta di pellegrinaggi e numerose furono le donazioni ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] . Benedetto, poi ai ss. Pietro e Paolo, ma prevalse il titolo di S. Silvestro a partire dal 756, anno della traslazione delle reliquie nel cenobio. Esiliato a Montecassino durante il regno di Desiderio (756-774), che Anselmo aveva osteggiato, l'abate ...
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BATILDE, Santa
H. Vierck
S. Vierck
Regina dei Merovingi, conosciuta nella tradizione storica attraverso la Vita Bathildis (MGH. SS rer. Mer., II, 1888, pp.475-508). Giunta come schiava anglosassone [...] I (466 ca.-511), ove si ritirò nel 665 e finì i propri giorni nel 680-681. Nell'833, in occasione della traslazione, voluta da Ludovico il Pio, del corpo della badessa Gisella, figlia di Carlo Magno, le spoglie di B. furono trasferite dalla chiesa ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] successivi alla morte di Gioacchino, avvenuta probabilmente nel 1202 in località San Martino di Canale, presso Cosenza. La traslazione a S. Giovanni in Fiore nel 1240 delle spoglie mortali di Gioacchino potrebbe far pensare che fossero in corso ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] Q1, Q2 del taglio nel piano normale. Le equazioni dell'equilibrio rigido per l'elemento sono però soltanto 6: tre per la traslazione, tre per la rotazione, e ciò in conformità ai 6 gradi di libertà dell'elemento stesso. Il protblema appare quindi ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] sacri relativi alla vita di Gesù.
La Chiesa romana dei primi secoli, assolutamente contraria alla manomissione e traslazione dei corpi, rispose inizialmente alle richieste devozionali dei fedeli concedendo r. ex contactu, oggetti messi a contatto ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] di nascita di Giacomo che sembrerebbe esser vissuto sempre nelle Marche. La sua prima opera nota, una pala raffigurante la Traslazione di Loreto, destinata al primo altare a sinistra della chiesa di S. Pietro a Jesi, risale al 1755 (Bolaffi, 1974 ...
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Agde
J. Nougaret
(gr. 'Αγαθὴ Τύχη; lat. Agatha)
Città nel dip. dell'Hérault in Francia.
I Focesi di Marsiglia fondarono nel sec. 6° a.C. la colonia di 'Αγαθὴ Τύχη alle foci dell'Hérault. Il sito, la [...] di ritrovare le fondazioni di una chiesa anteriore (sec. 6°-7°), senza dubbio l'edificio eretto al momento della traslazione delle reliquie del santo o quello che alcuni autori indicano come la chiesa di Saint-Martin, dove Severo sarebbe stato ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.