MONTEGNACCO, Antonio
Giuseppe Trebbi
MONTEGNACCO, Antonio. – Nacque il 30 novembre 1699 a Camino di Codroipo dal conte Girolamo, del ramo della famiglia originario di Gemona, e da Marina Coronella.
Di [...] con maggiore assiduità dopo il 1749, sulla questione della ventilata divisione della diocesi di Aquileia, si pronunciò per la traslazione del patriarcato a Udine e per la creazione di una diocesi austriaca a Gorizia, in conformità alla prudente linea ...
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MARSILI, Filippo
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze, presumibilmente tra gli anni Venti e gli anni Trenta del XIV secolo, da Iacopo di Berlinghieri, abitante nel «popolo» di S. Iacopo Oltrarno.
Figli [...] contabile della complessa fabbrica della nuova cattedrale fiorentina, i cui lavori, ripresi con grande fervore nel 1331 con la traslazione del corpo di s. Zanobi, erano stati affidati alla sovrintendenza dell’arte della lana.
In un registro di ...
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OLIVA, Alessandro
Roberta Monetti
OLIVA, Alessandro (Alessandro da Sassoferrato). – Nato a Caboccolino di Sassoferrato (Ancona) nel 1407 da umile famiglia, fu affidato precocemente (secondo quanto riferisce [...] dell’Ordine), 13-25 e 88-109 (nomina cardinalizia), 110-155 (opera pacificatrice a Siena, Perugia, Ancona), 157-171 (traslazione del capo di s. Andrea), 203-221 (edizione del Sermone di Monte Oliveto), 222-264 (documentazione). Per la bibliografia ...
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GRAZIADEI, Girolamo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento nel 1749 (ma Ambrosi propone il 1748) da Giuseppe, patrizio trentino. La scarsità di notizie su questo personaggio, anche nelle [...] e segretezza di quegli impegni ne hanno reso assai labili le tracce. Nel 1793, "primo anno del suo Proconsolato", presiedette alla traslazione di un'antica statua da via S. Maria Maggiore alle adiacenze del palazzo civico; nel 1799 si adoperò per la ...
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GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] ; e una Marcia funebre (1876), pubblicata a Milano presso l'editore De Giorgi, eseguita durante la cerimonia di traslazione a Catania delle ceneri di V. Bellini.
Compose inoltre alcune ouvertures, una tarantella per orchestra, vari brani di musica ...
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CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] (1672), mentre negli affreschi col Ritrovamento dei corpi dei martiri di Bergamo, in S. Fermo (1676), e nella simile Traslazione dei martiri del monastero di S. Benedetto a Bergamo (1678), il tono narrativo diventa più aperto e accostante, con ...
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AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] Morì nel convento di Oxford il 13 marzo 1235 o 1236 e qui fu sepolto.
Qualche anno più tardi, in occasione di una traslazione, la sua salma fu trovata incorrotta e anche per questo gli fu eretto un monumento, che sparì con la distruzione della chiesa ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] sua città, da dove tornò a Roma nel marzo del 1548, in qualità di giurista del concilio, per discutere e difendere la traslazione, fortemente osteggiata da Carlo V.
A Bologna l'8 maggio 1548 ebbe da una donna nubile, Maddalena Fulchini, un figlio ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] dati nelle Marche nel 1752 (Oratorio [...] per celebrare le glorie del b. Giuseppe Calasanzio, Urbino; La gloriosa morte, traslazione e deposito di s. Medardo, Rocca Contrada, 8 giugno) e poi nel Re pastore metastasiano del Carnevale successivo ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] in veste di rector Beneventanus, come si intitola in un documento del gennaio 1107 (e come risulta da un atto relativo alla traslazione di s. Deodato, vescovo di Nola, e da un altro del febbraio 1108 concernente il monastero di S. Sofia).
La discesa ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.