BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] 1609) in contrario. Osservava come mancasse, da parte del B. "ch'è pur dottore", ogni seria motivazione alla propugnata traslazione e lo accusava, in in modo tutt'altro che velato, di volontà di speculazione. Ché, incalzava il Guarini, se trasportati ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] Essere non-amalfitana: utopia di una cultura, ibid., pp. 536-568 passim; C. Nardi, Il vescovo nella sua cattedrale: la traslazione delle reliquie di s. Zanobi in S. Reparata tra memoria e simbolo, in Lo spazio del sacro. Luoghi e spostamenti, a cura ...
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TRAGLIA, Luigi
Domenico Rocciolo
– Nacque ad Albano Laziale il 3 aprile 1895 da Antonio e da Giuditta Crollari.
Il 23 luglio 1902, nella cappella vescovile della chiesa parrocchiale di S. Marco evangelista [...] (1977), 11-12, pp. 1141-1156; A. Riccardi, Roma ‘città sacra’? Dalla Conciliazione all’operazione Sturzo, Milano 1979, pp. 221-405; Traslazione delle spoglie del card. L. T., in Rivista diocesana di Roma, XXII (1981), 11-12, pp. 1215 s.; M. Manzo, Il ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] El card. Don F. J. Zelada y Rodríguez (1717-1801), Murcia 2006; E. Guerrieri, In omni rerum perturbatione: la traslazione toledana dei manoscritti del cardinale Z., in Medioevo e Rinascimento, XXVIII (2014), 25, pp. 229-252; C. De Dominicis, Aggiunte ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] apporto. D’altra parte Ricca-Salerno non trattò alcuno dei temi teorici allora al centro dell’indagine teorica – la traslazione e incidenza delle imposte nelle varie condizioni di mercato e il rapporto fra imposta ed equilibrio economico – e neppure ...
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SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] , Napoli 1989, pp. 115-213; Id., Contributo archivistico milanese ad una “Storia dei Malatesti”. Promozione vescovile e traslazione diocesana di S. da Rimini, in Le signorie dei Malatesti. Storia società cultura. Atti. Giornata di studi malatestiani ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] dal Medioevo al Settecento, in Vitale e Agricola. Il culto dei protomartiri di Bologna attraverso i secoli nel XVI centenario della traslazione, a cura di G. Fasoli, Bologna 1993, pp. 217-240; M. Ricci, Palazzo Fantuzzi uno e trino. Progetti e ...
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MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] in occasione del trasferimento nella chiesa fiorentina di S. Marco delle spoglie di s. Antonino Pierozzi (Sermone sopra la traslazione del corpo di sant’Antonino… fatto… mentre che la solenne processione passava, ibid.).
Il 1° nov. 1592 il M ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , dipinti per il cardinal Montalto (Annunciazione della Vergine, ora a San Pietroburgo, Ermitage: ibid., pp. 37, 354 s.), la Traslazione della Maddalena (ora Mosca, Museo Puškin), di cui esistono varie repliche e varianti (ibid., pp. 37 s.) e Giuda e ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] seguace di Marte",nel 1629 lo elogia per la pace di Susa; nel 1630descrive le "sacre pompe" di Savigliano per la traslazione di tre santi martiri, nel 1631 approva Vittorio Amedeo I per la pace di Cherasco, nel 1641 augura "prosperità" alle armi ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.