GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] ad altri istituti ecclesiastici. Solo il 28 ott. 1830 i canonici materani riuscirono a ottenere il consenso per la traslazione del corpo di G. dall'ormai abbandonato monastero di Pulsano nella cattedrale di Matera, dove tuttora le reliquie sono ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] ]) lo esimeva dall'assumere un deciso impegno in questo settore. Il C. si serve della invasione longobarda per spiegare la traslazione della sede e del titolo patriarcale da Aquileia a Grado. Rispetto al Dandolo, che egli rielabora, il C. abbrevia ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] in Italien um die Mitte des XVI. Jahrhunderts, Paderborn 1910, pp. 67, 200; L. Carcereri, Il concilio di Trento dalla traslazione a Bologna alla sospensione (marzo-settembre 1547), Bologna 1910, passim;L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, p ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] inedite del canonico Salvino Salvini, fratello di Anton Maria; le Satire toscane di Iacopo Soldani, arricchite dalla Storia della traslazione delle ossa di Galileo Galilei (Firenze 1751); il Teocrito volgarizzato da A.M. Salvini, con le note di R ...
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UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] . 31-36, 46 s., 63-68; Id., Codicilli d.ni Ugolini de Urbeveteri, ibid., IV (1918), pp. 11-15, 43-45; A. Pasini, Traslazione dell’immagine in Duomo, ibid., pp. 49-54; Giovanni di Mo Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio - M ...
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ODAZZI, Giovanni
Rossella Canuti
ODAZZI, Giovanni (Giacomo Ottaviano). – Nacque il 25 marzo 1663 a Roma, in via Laurina, da Giacomo ‘bicchieraio’ d’origine milanese, e da Palma Francesca De Patriciis, [...] pittura romana della fine del Seicento e del Settecento, I, Torino 1994, pp. 137-139, tavv. 826-836; V. Casale, G. O., Traslazione del corpo di s. Clemente, in Il Seicento e il Settecento romano nella collezione Lemme, Roma 1998, pp. 58 s., 264; P ...
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MARIANI, Livio
Elvira Grantaliano
– Secondo di quattro figli, nacque a Oricola dei Marsi (L’Aquila) il 24 febbr. 1793 da Mariano e da Maria Giulia Della Tosa.
La famiglia, esponente di spicco della [...] partenza per l’esilio.
La scomunica – inflittagli qualche anno prima – lo privò dei funerali religiosi e impedì agli eredi la traslazione della salma in Italia.
Subito dopo la morte del M., A. Morandi tentò di metterne in salvo le carte, scontrandosi ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] … pubblicati per il XV centenario della morte del santo (I-II, Roma 1930-31). Si trattava di un'indagine eruditissima sulla traslazione dei resti di s. Agostino da Ippona alla Sardegna a Pavia, condotta su fonti medievali, che permise fra l'altro al ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] 4 apr. 1894.
Dieci anni dopo, sembra su pressione del socialista G. De Felice Giuffrida, il governo autorizzò la traslazione dei suoi resti dal cimitero alla cattedrale. Il trasporto ebbe luogo con una impressionante partecipazione di folla: diffusa ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] G. L.: il tempo del verme, in Paragone Letteratura, XXVIII (1977), 326, pp. 18-27; C. Ossola, Apoteosi ed ossimoro. Retorica della "traslazione" e retorica dell'unione nel viaggio mistico a Dio: testi italiani dei secoli XVI-XVII, in Riv. di storia e ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.