MARMI, Diacinto (Giacinto) Maria
Laura Traversi
Nacque probabilmente a Firenze, intorno al 1625. La sua origine toscana, fiorentina in particolare, è suggerita dall’ampia documentazione relativa alla [...] ai meriti acquisiti negli allestimenti di tre eventi svoltisi successivamente a Firenze (1685), Pisa e Roma: i festeggiamenti per la traslazione delle ceneri di s. Zanobi e di quelle di s. Stefano Papa e per l’assunzione della porpora cardinalizia di ...
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MELODIA, Nicola (Nicolò, Niccolò)
Raffaele De Leo
Nacque ad Altamura il 2 sett. 1840 da Tommaso, possidente, e da Clarice Vischi.
Studiò a Napoli, presso il r. collegio di S. Carlo alle Mortelle, ove [...] il 19 ott. 1930 (dattiloscritto); A. De Marsico, Discorso pronunziato nel teatro Mercadante il 20 nov. 1932 per la traslazione della salma di s.e. N. M. da Roma ad Altamura (dattiloscritto); P. Giancaspro, La insurrezione della Basilicata e ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] ; Id., Tre illustri anatomisti pistoiesi, Filippo Civinini, F. P., Atto Tigri, Pistoia 1924, pp. 15-26; Id., Discorso per la traslazione delle salme di Filippo Civinini, F. P, e Atto Tigri nella chiesa di S. Maria delle Grazie presso lo spedale del ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] Berni. Nuova ed. riv. e corretta…, Milano [1887]; Per le solennità centenarie della vittoria di Lepanto e della traslazione di S. Nicolò da Mira a Bari. Iscrizioni e ragionamenti, Novara 1889; Antonii Rosminii elogium quod summatim concinnat ...
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DEL TURCO, Flaminio
Letizia Franchini
Senese, figlio dello scultore Girolamo e della moglie di questo, Catarina, fu attivo come scultore e architetto dal 1581 (Romagnoli, 1836-38, VIII, p. 384). La [...] a Siena, Siena 1971, pp. 38 s.; L. Franchina, La chiesa della Madonna di Provenzano in Siena dalle origini alla traslazione dell'immagine nel tempio (1594-1611), in IMedici e lo Stato senese 1555-1609. Storia e territorio, Roma 1980, pp. 172 ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] certamente la canonizzazione era già avvenuta il 4 ott. 1142, allorché l'arcivescovo Bisanzio III provvide alla traslazione delle reliquie; il diacono Amando, futuro vescovo di Bisceglie, scrisse in quella occasione una Historia translationis sancti ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] cuore adattato da G. Giraud, in cui rivesti la parte del protagonista, petulante ed ingenuo orditore di intrighi, nella traslazione televisiva della Pensione La Tranquillità di E. Caglieri con la parte del protagonista e nella ripresa di Alla fermata ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] in quegli anni dalle misure repressive del governo Menabrea. I tumulti per il macinato, le dimostrazioni a Milano per la traslazione della salma di Cattaneo, gli arresti per cospirazione repubblicana (e fra gli imprigionati di aprile ci fu anche il ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] a ritirarsi e cedere l’episcopato.
Alle difficoltà interne sorte con il clero di Liegi, che contestò la sua traslazione e si rivelò poco incline ad accogliere i provvedimenti di riforma emanati in seguito alla visita al territorio diocesano, si ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] a ritirarsi e cedere l’episcopato.
Alle difficoltà interne sorte con il clero di Liegi, che contestò la sua traslazione e si rivelò poco incline ad accogliere i provvedimenti di riforma emanati in seguito alla visita al territorio diocesano, si ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.