DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] 522-24, 566; A. Ortelius, Theatrum Orbis Terrarum, Romae 1593, p. 73; C. Ripa, Iconologia, Roma 1593, p. 81; Breve narrazione della traslazione del Corpo di S. Sisto I Papa e Martire alla Cattedrale di Alatri... scritta per ordine di mons. E. D.,Roma ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] di appartenenza classicista. Risultato tangibile dell'adesione del L. a quel contesto è il convenzionale "quadrone" con La traslazione del corpo di s. Calimero, eseguito nel 1670 e conservato nella Biblioteca Ambrosiana, parte di un ciclo di quattro ...
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MONZA, Carlo Ignazio
Andrea Garavaglia
MONZA, Carlo Ignazio. – Nacque a Milano intorno al 1685.
È stato spesso confuso con un compositore omonimo, anch’egli milanese, vissuto fra la prima e la seconda [...] , fra il 1724 e il 1728: nella cattedrale di Viterbo fu eseguito, il 13 novembre 1724, l’oratorio Per la solenne traslazione de’ sacri corpi de’ ss. martiri Valentino e Ilario, protettori della città, poi replicato ad Ancona l’anno successivo e nell ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] suoi spettatori. Nel 1770 fu pubblicato a Venezia un Proseguimento della storia di San Doimo che descrive in versi la traslazione a Spalato del corpo del santo spalatino. Piccolo labirinto poetico potrebbe dirsi un suo codice o canzoniere miscellaneo ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] canzone anacreontica nei Poetici componimenti a mons. I. Della Chiesa;un capitolo e due sonetti nelle Poesie diverse per la traslazione del corpo di s. Teodoro. Dalla stagione 1754-55 fu il principale librettista del teatro Regio di Torino; nel 1777 ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] figurava come primo organista nell'elenco degli esecutori orchestrali presenti a Novara in occasione dei festeggiamenti per la traslazione delle reliquie di s. Gaudenzio; mentre nella sua ultima opera, pubblicata a Venezia nel 1725, i dodici Tantum ...
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proprieta
proprietà [Der. del lat. proprietas -atis, da proprius "proprio"] [LSF] Qualità propria e particolare che un ente (una sostanza, un corpo, un sistema materiale, un essere vivente, una specie [...] , che rimangono inalterate se si effettua una data trasformazione (per es., per un quadrilatero è tale per similitudine la p. di avere quattro lati, mentre non lo è il fatto di avere una data area, che però è invariante per traslazione e rotazione). ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] S. sviluppabile S. applicabile sopra un piano; è necessariamente rigata e ha soltanto ∞1 piani tangenti anziché ∞2. S. di traslazione S. generata dal moto rigido traslatorio di una linea λ, un punto prefissato della quale descrive una certa linea μ ...
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Tecnica
Nelle costruzioni, elemento meccanico utilizzato per effettuare un collegamento fisso che all’occorrenza può essere smontato: è costituita da un gambo cilindrico (talvolta conico), generalmente [...] asta filettata che si impegna nella corrispondente madrevite: la rotazione di uno dei due pezzi dà luogo alla traslazione dell’altro, consentendo spostamenti di valvole, saracinesche, carrelli di macchine utensili ecc.; può considerarsi una macchina ...
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Matematico norvegese (Nordfjordeid, Sogn og Fjordase, 1842 - Cristiania 1899). Docente presso le università di Cristiania e di Lipsia, collaboratore e amico di F. Klein, è noto soprattutto per aver elaborato [...] stabiliti da L. per la teoria dei gruppi continui infiniti e i suoi contributi alla teoria delle superfici minime, di traslazione, a curvatura costante, che gli valsero, nel 1898, il premio Lobačevskij indetto dall'univ. di Kazań per ricerche sulle ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.