Concetto filosofico opposto a quello dell’essere ( ➔), quando quest’ultimo sia concepito come eternamente immobile e sottratto a ogni mutazione. A tale concezione dell’essere, sostenuta già nella prima [...] (secondo la sostanza); (2) alterazione (secondo la qualità); (3) aumento e diminuzione (secondo la quantità); (4) traslazione (secondo il dove). Occorre precisare che queste quattro forme di d. riguardano essenzialmente il mondo sublunare, perché in ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] sacri relativi alla vita di Gesù.
La Chiesa romana dei primi secoli, assolutamente contraria alla manomissione e traslazione dei corpi, rispose inizialmente alle richieste devozionali dei fedeli concedendo r. ex contactu, oggetti messi a contatto ...
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In matematica, particolare omografia tra due spazi affini o euclidei n-dimensionali sovrapposti (in particolare, per n=2 o 3, tra due piani o due spazi tridimensionali ordinari), nella quale esiste un [...] nuova o., il cui centro O″ è allineato con O e O′ e il cui rapporto k″ è uguale al prodotto kk′ (in fig., k=1/2, k′=−1, k″=−1/2); se, però, kk′ è uguale a 1, il prodotto delle due o. non è un’o. ma una traslazione parallela alla retta OO′ (fig. 2B). ...
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SALMERÓN (o Salmerone), Alfonso
Pietro Tacchi Venturi
Teologo, nato a Toledo l'8 settembre 1515, morto a Napoli il 18 febbraio 1585. Studiò prima ad Alcalá, poi dal 1533 a Parigi. D. Laínez, col quale [...] IV. Nel 1546 venne in alta reputazione nel concilio di Trento, al quale sempre prese parte come teologo pontificio sia nella traslazione a Bologna, sia dopo Paolo III nelle seguenti sessioni tridentine, durante i pontificati di Giulio III e di Pio IV ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] 3) e di un gruppo a 6 dimensioni {(0, 0, v, R)}, il quale, a sua volta, è il prodotto semidiretto di un gruppo di traslazioni a 3 dimensioni {(0, 0, v, 1)} e del gruppo delle rotazioni spaziali SO(3)={(0, 0, 0, R)}. I generatori infinitesimi E, P=(P1 ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] milanese rimasto a Genova durante il periodo longobardo. La notizia non è sicura: forse si trattò piuttosto di una traslazione (cfr. Storia di Milano, III, pp. 61 s.). In un ritmo latino, probabilmente composto nello stesso periodo, si narra ...
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AUSILIO
Ovidio Capitani
Franco, probabilmente, o germanico, comunque non italico e tanto meno romano, come si ricava da notizie di carattere autobiografico del dialogo Infensor et Defensor ("Mihi autem [...] in Italia, II[1948], pp. 319 s.) che propone una nuova lettura di un passo della Passio S. Ianuarii, relativo alla traslazione di s. Sosso. Per questa interpretazione risulterebbe che l'abbate del monastero di S. Severino si sarebbe rivolto a Stefano ...
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CAUCO (Cocco, Cocho, Coco), Giacomo (Iacopo)
Agnese Fantozzi
Nacque a Venezia verso l’anno 1490 da Antonio e da Cecilia Giustiniani. Apparteneva ad una nobile famiglia veneziana, che era annoverata [...] . partecipò ancora per brevissimo tempo ai lavori del periodo bolognese; questa sua indifferenza, che ormai aveva perso, dopo la traslazione, ogni utilità per la Curia, gli costò la porpora cardinalizia come scriveva il Giovio nel 1548, dicendo che a ...
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Enigma: una spy story matematica
Enigma: una spy story matematica
Enigma è il nome di una macchina elettromeccanica ideata per scopi commerciali dall’ingegnere tedesco Arthur Scherbius nel 1918 e messa [...] romano, è cifrato come «elcq». Un simile procedimento crittografico può essere reso un po’ meno semplice passando dalla precedente traslazione a un’affinità del tipo n′ = hn + k, ma rimane nella sostanza lo stesso (si tratta di una sostituzione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...] dell’abbazia di S. Ilario a Fusina.
La nascita di V. dalla sede di Rialto è strettamente connessa con la traslazione delle reliquie di s. Marco, tanto che in prima istanza queste furono ospitate nel Palazzo Ducale, in attesa della costruzione ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.