relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] il quale nessuna esperienza, di qualsiasi natura, eseguita nell’interno di un sistema, può rivelare il moto di traslazione rettilinea uniforme del sistema rispetto a un riferimento inerziale; e il principio della costanza della velocità della luce ...
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Uno dei sette scelti dalla comunità apostolica di Gerusalemme "per il servizio delle mense", ma che di fatto svolgevano opera di evangelisti, e solo successivamente identificati come diaconi; ha il titolo [...] (nella greca il 27); festa del ritrovamento delle reliquie, 2 agosto (la Chiesa greca celebra il 3 ag. la traslazione delle reliquie). Apocalisse di Stefano. - Apocalisse apocrifa, non pervenuta, che sarebbe stata in uso presso i Manichei, forse da ...
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FISICA (XV, p. 473; App. II, 1, p. 950)
Giuseppe TEDONE
In questo articolo si dà uno sguardo d'insieme a orientamenti e problemi attuali della fisica. Per una più particolare informazione sui varî rami [...] secondo il quale nessuna esperienza, di qualsiasi natura, eseguita nell'interno di un corpo può rivelare un moto di traslazione rettilinea uniforme del corpo rispetto a un riferimento inerziale; e il principio della costanza della velocità della luce ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] Q1, Q2 del taglio nel piano normale. Le equazioni dell'equilibrio rigido per l'elemento sono però soltanto 6: tre per la traslazione, tre per la rotazione, e ciò in conformità ai 6 gradi di libertà dell'elemento stesso. Il protblema appare quindi ...
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VLADIMIRO II Monomaco, granduca di Kiev
Fritz Epstein
Nato nel 1053, morto nel maggio 1128, V., uno dei più significativi principi del periodo della dominazione tatara, nacque dal granduca di Kiev Vsevolod [...] in relazione Costantino Monomaco, imperatore di Bisanzio con Vladimiro Monomaco, granduca di Kiev e sostenendo la traslazione di una corona bizantina (berretto di Monomaco: šapka) s'intendeva assicurare una nobile origine alla famiglia regnante ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] (p. 156), avrebbe scritto una Vita di s. Floriano, aggiungendovi il racconto del presunto rinvenimento del corpo e della sua traslazione. Ma di quest'opera non rimane che questa notizia.
Dopo il concilio di Pisa e le elezioni di Alessandro V e di ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] a Roskilde, in Danimarca, della cui chiesa cattedrale è attestata la titolatura a s. Lucio sin dal sec. XIII: il racconto di traslazione non ha però riferimenti cronologici.
Non è certo, ma non è stato escluso, che la commemorazione di L. al 4 marzo ...
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VINCENZO da Sant'Eraclio
Sabrina Stroppa
VINCENZO da Sant’Eraclio (Arcangelo Giuseppe Fani). – Nacque il 3 gennaio 1706, da Giovanni Battista Fani e da Cintia, a Sant’Eraclio, frazione del comune di [...] della Compagnia di Sant’Orsola a Foligno, 20 luglio 1733); Montefalco (per la beata Chiara, 17 agosto 1735); Leonessa (per la traslazione del cuore di s. Giuseppe da Leonessa, 7 ottobre 1741); oppure in contesti locali, ma per devozione a santi di ...
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VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] problemi diplomatici fra i Medici e il pontefice e fra quest’ultimo e i Gonzaga. La nunziatura ebbe termine con la traslazione di Valier all’arcivescovato di Creta dalla sede di Famagosta, sulla quale peraltro si riservò una pensione di 800 scudi ...
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variazionale
variazionale [agg. Der. di variazione] [LSF] Di principio o equazione esprimente una condizione cui deve soddisfare la variazione che una certa grandezza subisce quando si facciano variare [...] , la proprietà di massimizzare fra tutti gli stati γ possibili invarianti per traslazione (ossia fra tutte le possibili distribuzioni di probabilità invarianti per traslazione definite sullo spazio delle fasi) la differenza fra entropia per unità di ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.