Medicina
In chirurgia, strumento usato per completare o regolarizzare brecce nelle ossa; tipico strumento e. è la sgorbia.
Tecnica
Macchina (anche escavatrice o macchina escavatrice) impiegata per scavi [...] è montato l’apparecchio scavante insieme alla cabina di comando; in questi e., che vengono di seguito descritti, la velocità di traslazione varia normalmente da 1 a 2 km/h. I motori sono a combustione interna o elettrici.
Per terreni molto compatti ...
Leggi Tutto
ROCCO, santo
Giuseppe DE LUCA
Umberto GNOLI
, Quanto diffuso è il culto di questo santo, altrettanto incerta ne è la storia. Comunemente, gli è assegnata come patria la città di Montpellier, e lo si [...] fatto della peste frequente contro cui il santo era protettore. Chiese e confraternite innumerevoli sono sotto il suo nome. La sua traslazione a Venezia non è provata storicamente. La sua festa ricorre il 16 agosto. È patrono degli ospizî, dei malati ...
Leggi Tutto
Erudito, nato a Centola (Salerno), il 14 gennaio 1683, morto a Giugliano, di cui era governatore, il 6 gennaio 1765.
Nel 1745 diede alle stampe i suoi Discorsi sulla Lucania, che nel 1756 accrebbe e che [...] dell'A. furono alcune Lettere polemiche a N. Lenglet du Fresnoy e al correttore di lui M. Fazio, nonché le Discussioni sulla Traslazione del corpo di S. Matteo a Salerno e sulla Cronologia dei vescovi Pestani di G. Volpi.
Bibl.: F. A. Soria, Memorie ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] a opera di Dadianos, fantomatico re di Persia, la storia della sua stirpe e la sua decollazione, si conclude con la traslazione a Diospolis delle spoglie di Giorgio da parte del servo Pasikrates, la consacrazione di un santuario in suo onore e i ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] , soddisfino la condizione periodica di Bloch-von Karman uj+Ni ≡ uj, dove l'atomo j + Ni differisce dall'atomo j per una grande traslazione Niai(i = 1, 2, 3). Allora il k che compare nella (7) deve essere reale e soddisfare la relazione
dove i Ki ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] l'intera casata nel corso del XIV secolo.
L'anarchia e la frantumazione dei poteri locali seguite alla traslazione avignonese della Sede apostolica offrirono infatti alle piccole e grandi signorie rurali della Tuscia romana e del Patrimonio di ...
Leggi Tutto
LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] (catal.), a cura di E. Castelnuovo - A. Peroni - S. Settis, Modena 1984; W. Montorsi, Riedificazione del duomo di Modena e traslazione dell'arca di s. Geminiano. Cronaca e miniature della prima età romanica, Modena 1984, pp. 124-141; F. Gandolfo, Il ...
Leggi Tutto
MAZZA, Clemente
Paolo Morelli
MAZZA (Del Mazza, Della Mazza, Mazzei), Clemente. – Nacque presumibilmente a Castelfranco di Sotto (nella terra del distretto fiorentino, oggi in provincia di Pisa) intorno [...] sulla storia dei ceti dirigenti in Toscana… 1982… 1983, Firenze 1987, pp. 79-115; Id., Un momento del concilio di Firenze: la traslazione delle reliquie di s. Zanobi, in Firenze e il concilio del 1439. Atti del Convegno di studi… 1989, a cura di P ...
Leggi Tutto
CANTELMO (Gantiaume), Berengario
Michel Hayez
Figlio di Giacomo, seguì il padre nel Regno di Sicilia, dove è ricordato per la prima volta nel 1269; il 7 maggio di quell'anno infatti re Carlo I d'Angiò, [...] in un documento del 7 luglio 1283.
Nominato siniscalco di Provenza, il 10 dic. 1283 assistette in questa veste alla traslazione di una reliquia di S. Maddalena. Probabilmente fu uno degli inquisitori reali incaricati di giudicare la condotta degli ...
Leggi Tutto
Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] degli atomi che li costituiscono sono fissate in modo da riempire tutto lo spazio formando reticoli con simmetria di traslazione (cioè dato un punto qualsiasi all’interno del cristallo, traslando quel punto di un vettore τ, multiplo secondo numeri ...
Leggi Tutto
traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.