Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] da una donna incinta, sono teratogeni. La trasfusione del sangue, e perfino la semplice iniezione per la somministrazione parenterale di una medicina, sono talvolta all'origine di complicazioni morbose. I procedimenti diagnostici moderni non sono ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] utilizzati nella sperimentazione e nella pratica fu ottenuta soltanto con mezzi di fortuna: ingestione di organi appena prelevati, iniezione di loro estratti o trasfusione del sangue efferente dalle ghiandole; in tal modo i risultati ottenuti non ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] dalla cosiddetta trasfusione feto-fetale: questa consiste nella formazione di anastomosi placentari, cioè di congiungimenti di vasi sanguigni che modificano il percorso circolatorio, in modo tale che l'afflusso disangue arterioso viene spostato ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] , lo ha fatto includere tra i membri della famiglia Flaviviridae. Il virus è trasmesso con le trasfusionidisangue e con l'inoculazione parenterale; la sua epidemiologia è sovrapponibile a quella già descritta per HBV e HCV. Solo una minoranza dei ...
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Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] ; per evitare la coagulazione del sangue prelevato per motivi di studio (esami di laboratorio) o a scopo ditrasfusione, è necessario aggiungere una sostanza anticoagulante (per es., citrato di sodio, eparina). In vivo il sangue può andare incontro a ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] modo di seguire le lezioni del darwinista e zoologo Giovanni Canestrini e dell’anatomista Paolo Gaddi, il quale alimentò nell’allievo l’interesse per la craniologia. Si laureò nel luglio 1874 con una tesi dal titolo La trasfusione del sangue, poi ...
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Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] o per ragioni di lavoro, in zone di endemia. Rari i casi da siringa (tossicodipendenti), da trasfusione (donatore infetto), da disangue periferico (goccia spessa e striscio sottile colorati con il Giemsa) da parte di personale esperto. Allo scopo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento nell’ambito della pratica medica sia i quadri generali di riferimento [...] su pazienti viventi. Dall’infusione si passa rapidamente a sperimentare l’infusione disangue, umano e animale, ossia a veri e propri tentativi ditrasfusione. Superfluo forse aggiungere che questi si rivelano dei veri fallimenti, spesso anche ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] trasfusione feto-materna o feto-fetale ecc.); in questi casi la cute è ischemica, fredda, pallidissima, i vasi del cordone sono afflosciati, il tono muscolare è del tutto assente, e unico segno di del cordone sono ripieni disangue, e il cuore batte ...
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coagulazione intravascolare
Mauro Capocci
Condizione patologica, anche molto grave, che si verifica quando il sangue inizia a coagulare in modo incontrollato in tutto l’organismo. Il meccanismo patogenetico [...] -negativi (per es., meningococchi); (b) il morso di alcune specie di serpenti; (c) forti traumi e danni tissutali; (d) shock; (e) trasfusione con sangue non compatibile o di grandi volumi disangue; (f) patologie epatiche; (g) sindromi tumorali. La ...
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trasfusione
trasfuṡióne s. f. [dal lat. transfusio -onis, der. di transfundĕre, part. pass. transfusus (v. trasfondere)]. – L’azione, l’operazione di trasfondere; è termine usato soprattutto in due sign. scient.: 1. In botanica, tessuto di...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...