FRANCIA
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Enrico SERRA
Vittorio STELLA
Lionello VENTURI
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969). -
Popolazione. - In base al censimento del 10 maggio 1954 la popolazione [...] ), cubista e forse il migliore teorico del "cubismo, e Francis Picabia (1897-1953) che ebbe un'azione notevole nel trasformare il cubismo e nel contribuire alla nascita dell'astrattismo, del dadaismo e del surrealismo. Certo la sua importanza nella ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] politica è quella classica della borghesia liberale italiana e che la politica nostra è un sapiente adattamento del trasformismo giolittiano ai palati cattolici e alle esigenze del mondo contemporaneo? E ringraziamo di aver De Gasperi: almeno questo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] questo profilo l'intuizione dannunziana era di estrema intelligenza.
La capitale d'Italia viveva, in quel periodo, una fase di trasformazione e, per effetto di induzione, s'avviava a diventare, essendo già il centro politico più importante, una sede ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] anni. A Venezia, per chi è legato alla pregiudiziale antifascista, è questo un segnale ancora più sinistro dei prìncipi del trasformismo come Ansaldo mandati a Napoli a dirigere il «Mattino» o come Missiroli al «Messaggero» e al «Corriere». La D.C ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] Natura cessò di prendersene cura, ma a specie che si sono ritirate in acque o terre inesplorate o si sono gradualmente trasformate in quelle attuali. L'evoluzione è il processo uniforme grazie al quale la vita si conserva nell'ambiente che muta.
Per ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] contro il settore moderno dell'economia non riuscivano a provocare un vero danno.In alternativa il partito unico si trasformò da movimento di massa disciplinato e ideologico in un meccanismo flessibile, che manteneva viva la solidarietà tra i suoi ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] regioni settentrionali: per fare un solo esempio nel 1992 la Lega raccoglie l’8,6% dei consensi30, con un vistosa trasformazione del Veneto da area tradizionalmente ‘bianca’ a nuovo bacino elettorale leghista31. Ciò accade per vari motivi tra i quali ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] per la cura dell’aria e dell’acqua di mare(93).
Venezia moderna
Se si volesse individuare un simbolo della Venezia in trasformazione da una fase ancora in attesa di decollo ad una di avvio alla modernità, questo non potrebbe essere trovato che nella ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] a proposito dei centrosinistra aveva temuto che "ci si possa trovare di fronte niente altro che a un'operazione trasformista tentata da una parte delle classi dirigenti e del partito oggi dominante" e, evocando le difficoltà del riformismo socialista ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] costituì, nel 1896, la Fuci. All’inizio dell’anno successivo venne sottratta agli ambienti murriani anche «La Vita nova», trasformata in organo ufficiale del movimento e trasferita a Napoli77.
La prima fase di vita della rivista, quella del 1895-1896 ...
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trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...