RIZZI, Giovanni
Gabriele Scalessa
RIZZI, Giovanni. – Nacque a Treviso il 22 ottobre 1828 da Giambattista, consigliere di delegazione, e da Giulia Savoy di Majersfeld, entrambi discendenti di un’antica [...] fortezza di Theresienstadt).
Nello stesso periodo, mentre si faceva portavoce di un patriottismo sempre più pacifista, prese le distanze dal trasformismo che si era imposto sotto il governo Depretis (v. Poma, 1939, p. 63).
Nel 1886 vide la luce Dei ...
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MERZARIO, Giuseppe
Gianluca Fruci
MERZARIO, Giuseppe. – Nacque ad Asso in Vallassina, presso Como, il 20 sett. 1825 da Pietro e da Caterina Ravizza.
Il padre, titolare di un’impresa commerciale che [...] del lavoro. Negozianti e banchieri a Milano tra Ancien Régime e Restaurazione, Milano 1997, p. 204; P. Carusi, Superare il trasformismo. Il primo ministero di Rudinì e la questione dei partiti «nuovi», Roma 1999, pp. 110, 216; G.L. Fruci, Alla ...
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ZANICHELLI, Domenico
Marco P. Geri
– Figlio di Nicola (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuseppa Biondini, nacque a Modena il 28 luglio 1858.
Si iscrisse a Bologna a giurisprudenza nell’ottobre [...] che lo Stato non poteva per sua natura curare efficacemente.
Entro la sua logica trovava riconoscimento anche la pratica del trasformismo («brutta parola, ma alta e nobile cosa»: Borsi, 2009, p. 34), quale unico modo per alimentare le istituzioni ...
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SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] darwinismo, in Giornale critico della filosofia italiana, LXVIII (1989), pp. 235-247; N. Urbinati, Una ‘filosofia mediana’ nell’età del trasformismo: il positivismo di P. S., in Filosofia e scienza a Bologna tra il 1860 e il 1920, a cura di G ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] di numero, ma di fatto aveva finito con il guardare con maggiore simpatia le prospettive di potere legate al trasformismo, piuttosto che le idee di radicalismo moralizzatore in cui il pensatore di Collinas continuava a credere.
Morì a Collinas ...
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PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] pp. 277 s., 283, 308, 313, 336, 552, 562; A. Malfitano, Il deputato della Vandea rossa. Alessandro Fortis, il trasformismo e la Romagna repubblicana, Rimini 2000, pp. 42, 58; G. Biagioli - R. Pazzagli, Agricoltura come manifattura. Istruzione agraria ...
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OTTAVI, Edoardo
Stefano Tabacchi
OTTAVI, Edoardo. – Nacque ad Ajaccio il 7 giugno 1860 da Giuseppe Antonio – di origine corsa, professore di agricoltura a Casale Monferrato e agronomo legato a Giovanni [...] ; S. Rogari, Proprietà fondiaria e modernizzazione. La Società degli agricoltori italiani, Milano 1994, ad ind.; Id., Alle origini del trasformismo. Partiti e sistema politico nell’Italia liberale, Roma-Bari 1998, pp. 171 s., 181, 193, 196; Id., La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà del Settecento, accanto al meccanicismo biologico, torna in auge un [...] tradizione meccanicista, che funzionava come un orologio mosso da un centro spirituale trascendente, si è ormai trasformato in un’individualità complessa e polimorfa, che attende dall’analisi sperimentale la risoluzione dei tradizionali problemi ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] francese ad Andrea Costa, Torino 1993, p. 436; F. Conti, I notabili e la macchina della politica. Politicizzazione e trasformismo fra Toscana e Romagna nell'età liberale, Manduria 1994, passim; G. Cappelli, "Gli amici dell'Estrema" nel Valdarno ...
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MORANA, Giovanni Battista
Manfredi Alberti
MORANA, Giovanni Battista. – Nacque a Palermo l’8 novembre 1833 da Vincenzo e da Giuseppina Saverio.
L’agiatezza della famiglia, impegnata nel commercio, gli [...] , 175; F. Renda, Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, II, Palermo 1999, pp. 89-93; M. De Nicolò, Trasformismo, autoritarismo, meridionalismo. Il ministro dell’Interno Giovanni Nicotera, Bologna 2001, pp. 238, 250; S. Lupo, Storia della mafia, Roma ...
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trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...