NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] per Benevento.
Con l’avvento della Sinistra e l’inizio del trasformismo, si ripresentò senza successo alle elezioni del 1876 e del 1880. Nel 1881 si ritirò dalla vita politica e l’anno seguente tornò stabilmente a Napoli. Gli anni successivi ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] simpatia le prospettive di potere legate al trasformismo, piuttosto che le idee di radicalismo moralizzatore G.B. T., vita e opere, Cagliari 1973; G.B. T., filosofo e politico, Sassari 1986 (Quaderni sardi di filosofia e scienze umane, n. 13-14); A. ...
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PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] dal 1908 al 1909 e dal 1913 al 1914.
Politicamente fu molto vicino a Fortis, leader del locale schieramento 562; A. Malfitano, Il deputato della Vandea rossa. Alessandro Fortis, il trasformismo e la Romagna repubblicana, Rimini 2000, pp. 42, 58; G. ...
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OTTAVI, Edoardo
Stefano Tabacchi
OTTAVI, Edoardo. – Nacque ad Ajaccio il 7 giugno 1860 da Giuseppe Antonio – di origine corsa, professore di agricoltura a Casale Monferrato e agronomo legato a Giovanni [...] fondiaria e modernizzazione. La Società degli agricoltori italiani, Milano 1994, ad ind.; Id., Alle origini del trasformismo. Partiti e sistema politico nell’Italia liberale, Roma-Bari 1998, pp. 171 s., 181, 193, 196; Id., La confagricoltura nella ...
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DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] Marina di Depretis (N. Ferracciù, E. Di Brocchetti), il D. venne eletto per esigenze e mediazioni politico-parlamentari derivate dal trasformismo del presidente del Consiglio. Questi, nel suo ultimo ministero, si era spostato piuttosto a destra e ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] , spinse il F. a lasciare l'Egitto.
Rientrato in Italia, il F., da sempre politicamente schierato con la Sinistra più critica, almeno teoricamente, verso il trasformismo, amico personale di A. Baccarini e in buone relazioni con F. Crispi, dopo una ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] Rivoluzione francese ad Andrea Costa, Torino 1993, p. 436; F. Conti, I notabili e la macchina della politica. Politicizzazione e trasformismo fra Toscana e Romagna nell'età liberale, Manduria 1994, passim; G. Cappelli, "Gli amici dell'Estrema" nel ...
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MORANA, Giovanni Battista
Manfredi Alberti
MORANA, Giovanni Battista. – Nacque a Palermo l’8 novembre 1833 da Vincenzo e da Giuseppina Saverio.
L’agiatezza della famiglia, impegnata nel commercio, gli [...] , 404, 592, 599, 608; G. Carocci, Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 59 s., 136 1999, pp. 89-93; M. De Nicolò, Trasformismo, autoritarismo, meridionalismo. Il ministro dell’Interno Giovanni Nicotera, ...
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QUAZZA, Romolo
Frédéric Ieva
QUAZZA, Romolo. – Nacque il 3 gennaio 1884 a Mosso Santa Maria (già provincia di Vercelli, oggi di Biella) da Fiorenzo e da Maria Maron-Pot.
Dopo gli studi liceali compiuti [...] 668). Pochi mesi prima della sua morte diede alle stampe il saggio Vicende politiche e militari del Piemonte dal 1553 al 1773 (in Storia del Piemonte, programmi del partito moderato alla vigilia del trasformismo, Padova 1925; Emanuele Filiberto di ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] di voltagabbana al soldo dei vincenti. In ogni caso mostrò di essersi perfettamente inserito nel nuovo corso politico caratterizzato dal trasformismo come tecnica di governo. Al M. furono a più riprese proposti incarichi di rilievo: A. Depretis gli ...
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trasformista
s. m. e f. e agg. [der. di trasformare] (pl. m. -i). – 1. Seguace del trasformismo, nel sign. biologico (sinon. di evoluzionista). Come agg., relativo al trasformismo: la teoria trasformista. 2. Chi pratica il trasformismo, in...
trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...