Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] deriva entropica, a cui occorrerebbe reagire con soluzioni più lineari, logiche ed efficienti. In realtà non è affatto Monti si è trovato costretto a salvare le comunità montane trasformandole in Unioni di comuni.
La stessa legge finanziaria per il ...
Leggi Tutto
Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] di ℰ e il problema di trovare sottospazi chiusi invarianti di operatori lineari suggerisce il problema analogo posto per la prima volta da Halmos: data una qualsiasi trasformazione che conserva la misura su uno spazio di probabilità, esiste una σ ...
Leggi Tutto
Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] il numero delle ‛effettive' funzioni (alcune singole, altre rappresentate dalle combinazioni lineari di cui sopra) da 91 a 56 (per l'atomo di N di orbitali λ=ϕU, con U arbitraria matrice di trasformazione unitaria di dimensioni (Ne/2×Ne/2). È facile ...
Leggi Tutto
Universo
Luigi Radicati di Brozolo e Jakov B. Zeldovich
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La composizione attuale dell'universo: a) la distribuzione delle galassie; b) composizione chimica, densità e temperatura [...] periodo che va da t = 10-3 s a t = t3 = 1 s è la trasformazione di protoni in neutroni e viceversa per effetto delle reazioni
p + e- ⇄ n + ν in queste condizioni, ogni perturbazione di dimensioni lineari inferiori a una lunghezza che, riportata alla ...
Leggi Tutto
Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] . I legami a idrogeno intracatena delle α-eliche si trasformano in legami a idrogeno intercatene tipici delle strutture β. La dei Vertebrati e degli Insetti - e simmetrie a gruppi lineari come nei microtubuli, nel virus del mosaico del tabacco ...
Leggi Tutto
Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] sei basi, per esempio BamHI, in modo da produrre frammenti lineari più piccoli, di cui alcuni contengono il bersaglio NotI. Tutti di catena unica. Queste catene singole possono essere trasformate in doppie catene usando l'enzima polimerasi - assieme ...
Leggi Tutto
Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] di F. Barbagallo, 2° vol., t. 1, Le trasformazioni dell’Italia. Sviluppi e squilibri, 1995, pp. 274-76 hanno perso i loro caratteri tradizionali (gerarchico-piramidali, lineari, arborescenti) per assumere caratteri policentrici, reticolari e plurali ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] relazione alla curvatura della RG; β, che misura la non linearità rispetto alla RG; ξ, che misura la dipendenza degli omogenei dello stesso tipo sono legati tra loro da 'trasformazioni di scala', esattamente come possiamo ottenere una sfera qualsiasi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] matematico belga Lambert-Adolphe-Jacques Quételet l'aritmetica politica si trasformò in una fisica sociale, quale era stata già propugnata da e yj sono indipendenti se e solo se ϱij=0, e linearmente dipendenti se e solo se ∣ϱij∣=1. Pearson si rendeva ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] P3), K=(K1, K2, K3), L=(L1, L2, L3) delle trasformazioni associate rispettivamente ai parametri τ, a, v, R costituiscono una base dell ²i=1/4 sono una base dell'algebra degli operatori lineari sullo spazio a due dimensioni generato dai vettori χms, ms ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione del concetto di vettore, adatta per...