Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] , che il modello di sviluppo di tutti i paesi del mondo si è trasformato, e soprattutto che è nei termini del modo di sviluppo e non più in obiezione non è però giustificata, perché le trasformazionicontinue del mercato e delle tecnologie fanno sì ...
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Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] 'ambiente naturale al territorio, come ben si comprende, non è dato una volta per tutte, ma contempla trasformazionicontinue, segnate da andamenti evolutivi qui e là interrotti da fratture in corrispondenza di grandi mutamenti ecologici, demografici ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] di vera e propria schiavitù - quantunque la varietà di funzioni cui erano sottoposti gli schiavi e le stesse trasformazionicontinue della condizione non ne consentano una visione unitaria e statica nel tempo -, è molto più difficile definire lo ...
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Etnologia
Enrico Comba
L'etnologia (dal greco ἔθνος, "popolo", e λόγος, "discorso", letteralmente "studio dei popoli"), sorta intorno alla metà dell'Ottocento come raccolta sistematica e studio metodico [...] parte della loro definibilità e circoscrivibilità immediata: popoli, gruppi sociali ed etnici sono formazioni soggette a continuetrasformazioni e riadattamenti, a contatti e interrelazioni che si modificano nel corso del tempo (Remotti 1990). Oggi ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] il patto di prova, per il l. a tempo parziale, per la trasformazione da part-time a full-time, per il patto di non concorrenza. superare i 3 anni. Nel caso in cui il lavoratore continui la sua prestazione oltre il limite prefissato e senza un accordo ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] lineare, analizzabili con tecniche spettrali (basate su trasformazioni integrali) in due dimensioni spaziali, ha visto iniziali
[10]
Per tale problema si dimostra che se f=(f1,…,fn) è continua e se, dati un intorno I di x0 e un intorno J di (y10 ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] geometria si trova nella teoria dei gruppi di trasformazione, presentata nel suo programma di ricerche del 1872 prodotti di coppie di aperti A×A′ (con A⊂S e A′⊂S′).
Una funzione continua tra due s. topologici S ed S′ è una funzione f:S→S′ con la ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] asporta una certa quantità e soffiando all’interno della canna trasforma il v. in globo cui conferisce spessore e forma con a un massimo di 400. I filamenti uscenti sono tirati in continuo da un tamburo di avvolgimento; per le fibre più sottili, la ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] periodica di periodo 2π converge alla funzione stessa nei punti di continuità di f(x) e alla media aritmetica dei suoi limiti destro nel fatto che esse sono invarianti di fronte alle trasformazioni birazionali, in quanto i loro gruppi sono gli insiemi ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...