Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , l'impianto termale. Non esiste una piccola o grande borgata che non abbia il suo impianto termale, anch'esso in continuatrasformazione nella misura in cui si sviluppa il centro. Durante il III-IV sec. d. C. gli embrici di copertura vengono ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] già occupate da Giulio II.
Questi sedici anni di guerra quasi continua e combattuta prevalentemente in Italia furono soltanto il prodromo dei conflitti che, per quasi un quarantennio, trasformarono gran parte d'Europa in un campo di battaglia. Carlo ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di storico naturale dei cieli. Parlando, sul finire del Settecento, di ammassi stellari, Herschel stabiliva continue analogie tra le trasformazioni osservabili nel mondo vegetale e quelle che i nuovi telescopi mostravano nello spazio lontano; e le ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] dell'intensa circolazione di idee di riforma e di trasformazione della società e dell'economia, delle istituzioni e dei con Federico II, in cui salutava in Pio IX il degno continuatore di Gregorio IX, mentre in Federico II scorgeva tutti i difetti ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] , tutta intesa a cogliere nella loro fisionomia reale le trasformazioni politiche e le vicende militari. Grande è l’energia da Adriano a Caro Carino e Numeriano, che si pone come continuazione di Svetonio, da un lato, e della stessa opera storica di ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] citato, riguarda i Testimoni di Geova, i cui aderenti continuarono a manifestare il loro rifiuto di usare le armi anche , Ermanno Gorrieri (1920-2004). Un cattolico sociale nelle trasformazioni del Novecento, Bologna 2009. Esistono dunque ben più di ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] violenza con la violenza. Questo processo si è riprodotto continuamente nella storia della guerriglia, in Algeria come nel agli eventi della prima e seconda guerra mondiale e alle trasformazioni delle strutture sociali e di potere che si sono avute ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] riterranno che, per aver maltrattato la Chiesa – a loro avviso – l’imperatore si è trasformato in un persecutore e in un tiranno che non aveva diritto a continuare a regnare42. Si spiegano così atteggiamenti e attacchi a Costanzo da parte di questi ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] ideali restano presenti e attuali anche nella nostra epoca, caratterizzata da profonde trasformazioni sociali e da movimenti e democrazie di massa continuamente sull'orlo della crisi. Tutto questo costituisce un potenziale che può essere mobilitato ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] per una realtà strutturalmente e funzionalmente più semplice e limitata. Più specificamente, le grandi e continue conquiste territoriali e l'esigenza di mantenerle trasformano il primo dei pilastri dell'Impero romano: l'esercito. Due sono i mutamenti ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...