Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] per gli effetti indotti sulla vita urbana e la carica di irrazionalità che esso avrebbe manifestato nelle sue continuetrasformazioni, passando dal travestimento della cattedrale gotica a quello del pacchetto di cellofan. Il risultato? Gli alienanti ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] parlava di ‘fine dell’emigrazione’. Ma qualche importante trasformazione sociodemografica aveva riguardato la popolazione di cittadinanza italiana residente all’estero, come attestato dal continuo aumento del tasso di scolarità e dalla significativa ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] i quali sia rilevante l'evoluzione nel tempo - devianza; trasformazioni di ruolo, status, identità; spostamenti nello spazio; e così avrebbe usato. A volte gli enti produttori di dati continuano ad applicare definizioni non più adeguate in quanto ciò ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] cellulare diede origine a un nuovo settore dell'anatomia microscopica, o istologia, e trasformò lo studio dell'embriologia descrittiva, i fisiologi continuarono a occuparsi principalmente di problemi definiti precedentemente a più alti livelli di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] Gezhi yulun, 1347). La sua opera medica si pone in continuità con le teorie di Liu Wansu, di cui era indirettamente modo da evitare i rischi di contagio (Scogin 1978).
Trasformare i costumi meridionali
Le epidemie indussero i governi non soltanto ad ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] reperti sono costituiti da ogni sorta di materiali, naturali o trasformati dall'uomo o dall'ambiente; i materiali archeologici sono a volte del rapporto massa/carica: ciò si realizza variando con continuità H oppure V. Il collettore è connesso ad un ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] si elevava una torre lanterna, mentre a Hersfeld esso era continuo, i due edifici sono accomunati da un senso che Lucca grazie alla sovrapposizione delle loggette a un vero portico che trasforma in spazio reale ciò che a Pisa è volutamente alluso ma ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , l'impianto termale. Non esiste una piccola o grande borgata che non abbia il suo impianto termale, anch'esso in continuatrasformazione nella misura in cui si sviluppa il centro. Durante il III-IV sec. d. C. gli embrici di copertura vengono ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] dilatarsi di forme di illegalismo di massa, destinate talvolta a trasformarsi in circuiti criminali (p. 47).
È questo il caso città a preoccupare l’uomo di fede (e i benpensanti). Continuava padre Raganella:
nessuno ha da ridire e tutti concordano sul ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] nel mondo medievale. Ma Sisto aveva compreso anche quali trasformazioni la Chiesa doveva operare su di sé per dare altri mali et io l'ho veduto in esperienza con febri anco continue di molti giorni senza mutar cosa alcuna del suo vivere ordinario ... ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...