L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] undici secoli (tra il IV e il XV sec.) e su un'area territoriale assai vasta e in continuatrasformazione, rendono assai problematico individuare e definire caratteristiche unitarie comuni alla sua produzione architettonica, sia riguardo ai materiali ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Monaco di Baviera (cat. 5). Leonardo continua a lavorare sulla stessa idea di base tradotta su scala alquanto più grande, arricchendo la scena di elementi secondari – la semplice apertura squadrata si trasforma in una lussuosa coppia di bifore di ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] rivela l'ampio e lento processo della storia e il continuarsi del passato nel presente e nel futuro: in che evidentemente agli altri casi analoghi, per i quali si può parlare più di trasformazione che di novità della fonte, vi sono i casi di vero e ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] grand'utile che c'è, si guadagna all'ingrosso ché sono quasi continue, e non c'è Musica, per piccola che sia che non arrivi esperienza vissuta comune di mutazioni, di evoluzioni, di trasformazioni, che fanno moda, ovvero che consentono di avvertire ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di Cartagine e dei suoi dintorni.
Per cogliere queste trasformazioni i testi antichi possono essere di aiuto, come nel , fra i quali A. Delattre, P. Gauckler e A. Merlin continuò a scavare sia nel settore dei porti, sia nelle necropoli, sia ancora ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] dispersi per mancanza di un servizio archeologico e di interesse. La pianta della città ha inoltre subito continue e profonde trasformazioni attraverso i tempi a causa del frequente ripetersi di terremoti e di incendî, della costruzione delle moschee ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] dell'imbarcazione, mostra di avere afferrato il concetto centrale della continuità di carico che evidenzia nel disegno, dove il carro sul quale è posta la colonna si trasforma in chiatta galleggiante.
Mariano sembra raggiungere la massima originalità ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] di una città mesopotamica intorno al 2500 a.C. La continuità d'impiego della stessa area per edifici palatini regali è a Lefkandì (v.). Datato alla prima metà del X sec., e trasformato in heròon forse ancor prima del suo completamento, misura m 45 x ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] urbana, accanto all'unico esistente e in via di trasformazione (S. Marco), ma anche un impulso nuovo nella un portico a 5 archi eguali a sesto appena rialzato, una loggia continua a nove fori a tutto sesto, e una seconda, posteriore, contratta ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] sociale, attirato sin dai primordi dei lavori di bonifica e trasformazione dei Bottenighi e dell’edificazione del porto industriale di base per passare poi, senza soluzione di continuità, al lavoro di fabbrica. Solo alla Breda — il cantiere navale ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...