A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] ed esegesi letteraria, e tale definizione, che è l'alessandrina, continua poi a valere, nonostante le molteplici variazioni, per tutta l'antichità all'eguaglianza dei suoni, ma alle loro trasformazioni, il Leibniz intanto non trascurava, nella sua ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] diremo brevemente, per tutti i punti (u, v) del campo C. La continuità della f (x) si traduce in quella delle due funzioni ξ (u, v Per la funzione J(τ), la rete è determinata da tutte le trasformazioni del gruppo modulare. Mentre è J(τ) = J(τ′) se ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] tutti i malariologhi, ben distinte l'una dall'altra, non trasformabili l'una nell'altra, come s'ammetteva dai sostenitori dell appena nati e liberi nel plasma. Cessata la febbre, si continua l'uso della chinina nella stessa dose per otto o dieci ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] a seconda della provenienza dei guerrieri: mentre i Francesi continuarono a fregiarsi della croce di colore rosso, gl' l'araldica non era più una cosa viva, soggetta alle trasformazioni e agli adattamenti che le cose vive subiscono, si formarono ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] e di ọ è scomparsa di buon'ora a Roma, ma si è continuata nel Lazio insieme con quella di e ę e ǫ, la quale ha es. saććo "so", ma kasu "caso". Altrove, questo fenomeno ha subito notevoli trasformazioni, in quanto l'-u da -ŭ e l'-o da -o si sono ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] , sotto varî pretesti, una specie di diritto d'intervento nelle condizioni di tutti i comuni del regno, che poi si trasformò naturalmente in un controllo continuo, e, quel che più conta, in un legame politico diretto fra i comuni e il potere regio. I ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] siano invece i centri i quali li ricevono e li trasformano, è fondamentale nella fisiologia del sistema nervoso. Per il -tendinei. I primi risiedono nei muscoli nei punti ove si continuano nei tendini; ciascun fuso consta di un fascetto di fibre ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] ed erano marito e moglie indivisi.
Ha i suoi misteri e vicende continue di sviluppo la vita che si agita in ogni fibra dell'universo. E trapassi, o repentini sconvolgimenti, essa compie le trasformazioni successive della vita di ogni essere "bildet ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] .
Nel 1904 la tecnica della trazione elettrica aveva raggiunto un primo grado di maturità, e alla rapida e continuatrasformazione dei tipi successivi seguiva già un principio di normalizzazione. La seconda ferrovia elettrica nel mondo (dopo la ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] sogliono pure avere un mercato regolare e talora pressoché continuo.
Rispetto all'organizzazione, dal punto di vista della vendita a termine fermo ovvero anche del premio che si sia trasformato in fermo dopo la risposta dei premî, se non si è ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...