Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] rapido a seconda dei casi, ma mai in semplice conformità a regole prefissate di sviluppo. Tuttavia, se lo sviluppo in autonomia. Questa maggiore autonomia aprì la strada alla trasformazione in senso borghese della società civile. E il diritto ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] sociale dello Stato e la difesa dell'ambiente. La capacità di trasformazione, riconosciuta al diritto - in termini che non hanno precedenti -, sopra altri uomini è del tutto legittimo.
In conformità al principio giuridico volenti non fit iniuria si ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] gli abusi di questo istituto ma di forzare la trasformazione in lavoro dipendente anche di prestazioni genuinamente autonome, solo contenute nella l. n. 92/2012. Oltretutto queste sono conformi all’accordo interconfederale del 28.6.2011 che è ritenuto ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] millennio, cosicché ebbe modo di presentarsi con variazioni di valore conformi a contesti e a sviluppi civili diversi.
L'area nozione di servitù personale si andava a sua volta trasformando.
La signoria fondiaria nell'età dell'espansione agraria
Il ...
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La flessibilita in uscita. Licenziamenti individuali
Riccardo Del Punta
La flessibilità in uscitaLicenziamenti individuali
Il contributo prende in esame la nuova disciplina dei licenziamenti individuali [...] lavoratore a termine il cui contratto sia stato trasformato per sentenza costitutiva del giudice.
Questo non anche l’ovvia non deducibilità dell’aliunde perceptum), nonché conformi ai parametri europei, ove ci si collochi nella prospettiva di ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] priori o a posteriori, vale a dire dimostrando che è conforme alla natura razionale dell'uomo o mostrando attraverso l'osservazione diritto dei giuristi ha valore solo consultivo; il giudice si trasforma a poco a poco in funzionario dello Stato e, in ...
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Società partecipate
Giuseppe Caia
Il fenomeno delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche aveva subìto molte critiche, soprattutto per l’eccessivo numero delle partecipate e la dilatazione [...] 1993, n. 174).
La soppressione del Ministero e la trasformazione in società degli enti pubblici di gestione delle partecipazioni statali sociali delle partecipazioni pubbliche
Il t.u., in conformità alla legge delega, è basato sulla distinzione tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] Settecento. Un secolo per tanti versi ricco di trasformazioni, che influiranno sulle future vicende europee e anche la premessa maggiore dev’essere la legge generale, la minore l’azione conforme o no alla legge, la conseguenza la libertà o la pena». ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] dunque di regimazioni idriche; e via enumerando.
Per quanto conforme a un impianto di carattere medievistico, e impastata tutta moderna.
Certo è che, quali siano le modalità della trasformazione, già alla metà del secolo si è fatta strada una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] un verso, razionalizza, governa, assesta, motiva e rende conformi a principi giuridici le pratiche di giustizia degli apparati, con tuttavia i suoi Tractatus sono il segnale di una trasformazione in atto nella criminalistica, portato di un’attenzione ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
conformazione
conformazióne s. f. [dal lat. conformatio -onis]. – 1. Modo con cui un corpo o altro è conformato dalla natura; forma, struttura: la c. del cranio, delle membra; c. del terreno; c. geografica di una regione. 2. In chimica organica,...