Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1960 l’I. è infatti protagonista di una crescita economica che ne trasforma in profondità la struttura sociale. L’apice del ‘miracolo italiano’ a Siena si afferma nel 14° sec. e si affina con S. Martini il diverso linguaggio tardo gotico dalle linee ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della città dal gentilizio etrusco dei Ruma, cui del resto sarebbe affine l’antico nome del Tevere. È la tesi oggi più accolta al Corso, e i Pamphili, che nel 1684 fecero trasformare un ambiente dell’isolato Pamphili al Collegio romano in teatro ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Focide ecc.), affini al dorico; 5°) eolico (lesbico, tessalico e beotico); 6°) arcadico-cipriota; 7°) panfilico, affine al gruppo per quantità e qualità. L’impulso dato da Pericle trasformò l’acropoli di Atene in un santuario marmoreo. Importanti ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] di detriti, grossolani ai margini, minuti, che si trasformano in pantani salati durante i brevi periodi di pioggia nel Vīs u Rāmīn un’antica materia di origine partica, singolarmente affine al ciclo celtico di Tristano e Isotta. Grande artista fu ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] gli Ungulati il pecari; tra i Roditori varie specie affini al nostro istrice; alcune specie di Sdentati tra i e J. Augustín.
Negli ultimi decenni del 20° sec., le tumultuose trasformazioni urbane e sociali hanno fatto di Città di Messico, con i suoi ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] composizioni potevano apparire assolutamente caotiche o più affini a una pittura sistematica, generata da una e maschere; la comica futilità degli sforzi di Wegman di trasformare intieramente il suo modello, equivaleva a un passaggio di potere dal ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] fronte alla situazione, a Mosca si cominciò a parlare di trasformare la Russia-Federazione russa (come era stata definita con un a confrontarsi generalmente con lingue e/o varietà substandard affini dal punto di vista genetico. Nei territori dell ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] area cimiteriale detta hortus Philippi, e di stabilire le affinità che San Lorenzo (sec. VI) presenta con la costruzione definitivamente pacificata (196). S'inizia così per gradi la trasformazione di Milano da capitale celtica a città romana e nell' ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] dal Circolo di Vienna, subì alcune profonde trasformazioni, abbandonando in parte l'eccessivo formalismo logico delle americane. Dalla fusione del Circolo di Vienna con altre correnti affini, europee ed americane, è sorta in questi ultimi anni ...
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Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Al censimento del 2001 la popolazione si attestava intorno ai 598.000 ab.; dopo due decenni di stabilità demografica, rispetto al censimento precedente la [...] perché vanno diffondendosi stili di vita e comportamenti più affini a quelli delle aree urbane più sviluppate del di L. Viganoni, Milano 1991.
L. Cuoco, Le trasformazioni delle strutture economiche, in Questione meridionale e Basilicata: bilancio e ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...