(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] per mezzo di magneti applicati sui tubi catodici, operazione affine peraltro a quella con cui Cage aveva creato anni prima tuttavia solo gli effetti più appariscenti di una trasformazione culturale che ha interessato il campo artistico contemporaneo ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] e dovere di difendere la guerra e la vittoria e di trasformare la vita italiana dietro la scorta di quelle idealità che del loro crescere; ha incitato e frenato; ha lavorato a educare e affinare, insieme, sé stesso e gli altri. Si è messo sempre più ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] , pose le basi dell'economia agraria e della trasformazione economica isolana. L'opera di Carlo Alberto fu ital., Cagliari, 1928; estr. de Il Nuraghe; id., Il malocchio e credenze affini in Sardegna, in Lares, Bull. della Soc. di etnogr. ital., II, ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] fronte alla situazione, a Mosca si cominciò a parlare di trasformare la Russia-Federazione russa (come era stata definita con un a confrontarsi generalmente con lingue e/o varietà substandard affini dal punto di vista genetico. Nei territori dell ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] : l'intelletto raccoglie un certo numero d'individui aventi caratteri affini in un'unica classe, creando per essi il signum il di ciascun popolo. Ma questa formula è suscettibile di trasformazioni che mostrano come il suo formalismo non sia un' ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] area cimiteriale detta hortus Philippi, e di stabilire le affinità che San Lorenzo (sec. VI) presenta con la costruzione definitivamente pacificata (196). S'inizia così per gradi la trasformazione di Milano da capitale celtica a città romana e nell' ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] modalità (XXIII, p. 509), tonalità (XXXIII, p. 1025). A problemi affini sono dedicate le voci armonici, suoni (IV, p. 529), suono: Musica ( gli ambienti popolari, arricchendosi di nuovi influssi e trasformandosi in m. di popolo. Molti furono in ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] sottoregioni zoogeografiche dandone i caratteri e rilevandone le affinità. Queste divisioni hanno il torto d'essere più si potesse paragonare con una attuale, si vedrebbe che le trasformazioni prodotte in questa parte dell'Europa centrale per il solo ...
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RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] giovanile funzionano da maschi e operata la fecondazione, in stadî successivi, si trasformano in femmine, attraversando talora una condizione ermafrodita; casi affini di cosiddetto ermafroditismo giovanile si constatano anche in larve di Anfibî Anuri ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di Van der Waal, liganti, ecc.) o anche un'affinità superiore a quella dei mediatori stessi e la stessa "attività intrinseca renale o biliare per trasporto attivo.
Sedi della trasformazione e inattivazione dei farmaci possono essere il tubo digerente ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...