Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] di Oslo, mentre più a settentrione una trasformazione in questo senso avvenne molto più tardivamente ed si colloca a cavallo tra Bronzo Recente e Finale), assieme all'affine e parallela facies di Lausitz (diffusa in Moravia, Sassonia e Slesia ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] il V e il IV sec., l'acropoli di Larisa subisce profonde trasformazioni edilizie. Il tipo del palazzo a bīt khilāni; al quale, attorno però in edifici sostanzialmente diversi, destinati a funzioni affini, non identiche.
La parte posteriore del p. ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] , alcuni casini, definiti da Antonio Lamberti «aperte società»(13), si trasformano in circoli destinati all’incontro di compagnie sensibilmente meno vincolate a una rigida affinità sociale; altri, di dimensioni ridotte, diventano salottini per il ...
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ACAIA (Ἀχαΐα, Achāia, Achaea)
F. Carinci
Regione della Grecia comprendente la fascia costiera settentrionale e nord- occidentale del Peloponneso, detta in antico Ἀιγιαλεια, nome che si conserva anche [...] , l'area di Kalavryta. Vista l'esistenza di ceramiche affini a prodotti della Messenia e dell'Elide soprattutto in questo sono state scavate nella roccia naturale; la scena aveva subito varie trasformazioni, l'ultima di età adrianea.
Nell'area a N del ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] cioè, di combinazioni iniziali di segni) e quelle di trasformazione (cioè, di passaggio da una combinazione ad un'altra suoi membri) incontra altre tendenze di pensiero che presentano temi affini e risistema in nuova forma le sue tesi principali. V' ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] modo si prescinde dalle diversità per accentuare le affinità, per rimuovere e impedire il disordine, imponendo internazionali, e quindi il peso quantitativo che essi hanno nel trasformare la debolezza in forza, la fantasia in realtà e, viceversa ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] a Girolamo Preti e sul proliferare di composizioni affini da parte di diversi «idillianti» lombardi negli ’elenco, è giusto ravvisare (Fulco, 2001, pp. 63 s.) le Trasformazioni, per noi affidate alla descrizione di Baiacca (pp. 60 s.), destinate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] la sua azienda a Milano e nel 1905 l’aveva trasformata in società anonima CGS (Centimetro Grammo Secondo). La vicinanza Vodafone group, oggi il primo gruppo di telefonia mobile e affini al mondo.
Nel luglio 2001 la Pirelli, attraverso una società ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] etico delle relazioni familiari sostenendo che le trasformazioni intercorse nella struttura familiare erano la famiglia', al 'matrimonio' e alla 'parentela'. In effetti, l'affinità tra le istituzioni familiari nelle società di tutto il mondo è così ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] della leva marittima, nonché a quella degli argomenti affini, che è stata opportunamente presentata in quest'opera pur in tono minore - quello di Rialto, dove le trasformazioni trecentesche inquadrarono in particolare l'area di San Giacomo. Così, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...