La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] ed esprimano la natura basilare della materia e delle sue trasformazioni fece la sua prima apparizione in testi filosofici cinesi del virtù e come un'arte, e riguarda melodie, canti e affini; il Trattato sui tubi sonori (cap. 25), che riguarda ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] per simulare la comunicazione. Lo studio dei processi affini della comunicazione e della significazione può essere considerato , ma deve essere previamente sottoposto a una serie di trasformazioni. I messaggi sono, per così dire, trasmessi da una ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] del personaggio, in qualità di podestà di Bergamo, è evidente l'affinità con lo Strozzi e con la ritrattistica veneziana, ciò che conferma esemplari dimostrano che il C. fu attento alle trasformazioni della pittura milanese, che nei decenni centrali ...
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Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] variabili fisiche, chimiche e biotiche contribuirà ad affinare la nostra comprensione dei processi microbici e bio lipidi.
Un rapido sguardo genomico sui batteri costieri
Le trasformazioni fisiche, chimiche e biologiche che avvengono in una sezione ...
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Antropologia
Gabriella Spedini
L'antropologia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e λόγος, "discorso, studio"), è, in generale, la disciplina che studia l'essere umano, considerato sia come soggetto o individuo, [...] ambientali che da una forma ancestrale hanno condotto, per trasformazioni divergenti, alla linea dell'uomo e a quella delle forme grado di fornire una misura oggettiva del grado di affinità tra popolazioni.
Riguardo ai caratteri esterni, invece, due ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] Nell'ambito della farmacocinetica, grande rilievo assumono le trasformazioni metaboliche di un possibile farmaco, anch'esse si legano in zone vicine della proteina, anche se con affinità molto bassa, si procede a legare opportunamente i due frammenti ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] ] formula
può essere vista come un punto fisso di una trasformazione del tipo x→T(x), con T definita dalla relazione segue che f*(p) è l'estremo superiore di un insieme di funzioni affini e, quindi, è una funzione convessa. Si mostra che f* (che ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] medievale e l'attuale assetto di M. è il risultato delle trasformazioni urbanistiche attuate tra la fine del sec. 19° e i primi gioielli nasridi, tra i quali i due tesori stilisticamente affini provenienti da Mondéjar (Granada) e da Bentarique ( ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] autismo a motivo della sua ambiguità semantica rispetto a concetti affini. A questo proposito R. Kuhn (1982) ha avanzato sostenere questi soggetti nell'assumere ruoli sociali in cui le trasformazioni di sé e dell'altro non siano vissute come ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] vita sulla terra e nel mare subì infatti grandi trasformazioni e si verificarono forti variazioni ambientali. Durante il Cenozoico fatto che può essere applicato solo a specie relativamente affini, poiché i filamenti di un'elica ibrida che presentino ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...