ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] paese fornitore dell'Est europeo, senza sottoporsi a una trasformazione industriale accelerata. Con gli anni Sessanta la R., società Ileana, s'inizia un programma di varie attività affini ai movimenti moderni europei, che culminerà nella fondazione ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] Aristofane a Menandro, su che linea si compié la trasformazione che dalla fantasiosa commedia di Aristofane condusse, per il in metri lirici, anapesti bacchei cretici. Tali cantica non hanno affinità con i canti ellenistici, come si è creduto fino a ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] . XVI che nella storia della beneficenza segna un periodo critico, trasformandosi, man mano, da allora le tradizioni e opere medievali sino questa definizione, vasto è, ma ben delimitato da zone affini, il campo a cui si estendono l'impero della legge ...
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Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] , l'exopodite per il nuoto. L'epipodite si può trasformare in branchia; il protopodite serve per prendere il nutrimento e fatti riavvicinare agl'Insetti.
Di molte forme di Artropodi (o affini) non si conosce nessun resto fossile: così è per ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] del Seicento, la tendenza, poi sempre più accentuata, a trasformare le rade e informi toppe originarie in una rete più o - Chi percorra i Balli di Sfessania e le altre raccolte affini del Callot incontra spesso figure di zani che suonano, cantano, ...
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(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] una classificazione analitica che raggruppi gli alcaloidi (e le basi affini) secondo i solventi atti ad estrarli e secondo l' assoluto scioglie la brucina, non la stricnina), oppure trasformandoli in sali variamente solubili (solfato di cinconina più ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (fr. mécanique quantique; ted. Quantenmechanik; ingl. quamum mechanics)
Enrico Persico
I sistemi meccanici di dimensioni estremamente piccole, come gli elettroni, gli atomi e le [...] di partenza della teoria della relatività, che ha così profondamente trasformato le nostre idee sullo spazio e sul tempo. Similmente, una anche, come si dirà, per i raggi catodici e affini; soltanto, per ragioni contingenti, nel caso della luce ci ...
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PANE (fr. pain; sp. pan; ted. Brot; ingl. bread)
Carlo RODANO
Mario ORLANDI
Alberto BALDINI
Prodotto alimentare, ottenuto dalla cottura di una pasta lievitata composta di farina, acqua, sale e lievito.
Cenno [...] , la fermentazione si arresta e l'amido in presenza dell'acqua si trasforma in salda d'amido; i granuli di amido si gonfiano e si 1932; Federazione Nazionale Fascista panificatori, pastai ed affini, Atti I Congresso internazionale di panificazione, ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] che la Σ è sempre stabile o instabile assieme con una certa trasformazione puntuale Γ
biunivoca e regolare nell'intorno dell'origine O e per per poca snellezza rispetto alla formola di Eulero e affini, non rientravano più nel dominio di queste.
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] e il progresso della medicina, della chirurgia e delle scienze affini, promuove a tale scopo riunioni e conferenze e pubblica un può godere di un vasto rinnovamento edilizio con trasformazioni agevolate dalla graduale soppressione di gran parte dei ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...