GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] la volontà - sia in Dalmazia, sia in Croazia e Slavonia - di intervenire nella realtà politica ottenendo una trasformazione federale della monarchia. Tale tendenza era diffusa soprattutto negli strati colti della popolazione, cioè preti e insegnanti ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] , al cui movimento per le associazioni costituzionali diede il proprio appoggio, e guardò con simpatia alla iniziata trasformazione del liberalismo lombardo per opera dei giovani dell'Idea liberale. Nel 1893 presentò la propria candidatura politica ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] resse la città; ma nel 1449 in questo gruppo si produsse una frattura.
La decisione e la capacità politica stavano trasformando il primato nominale di Sante in una vera signoria. Ciò andava ben oltre gli intendimenti di coloro che ne avevano ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] che di nuove abitazioni e strade, della chiesa maggiore (poi duomo) di S. Pietro e del palazzo della Comunità, e la trasformazione del palazzo ducale e della chiesa dell'Annunziata dei padri serviti. La Zecca fu realizzata solo nel 1571, anche se ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] con la garanzia di quello italiano e a condizioni di favore, gli scafi di due navi "Liberty", che furono trasformate nei transatlantici "Sydney" e "Surriento". In breve tempo la flotta riconquistò le posizioni perdute, divenendo all'inizio degli anni ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] richiedevano evidentemente mesi. Argomenti di discussione erano l'atteggiamento della Curia nei confronti dei progetti di trasformazione dell'Impero tedesco in una monarchia ereditaria e di assicurare la successione al figlio di Enrico, Federico ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] , carica di cui prese possesso il 20 nov. 1776. Anche in questo organismo gli vennero affidati incarichi legati alla trasformazione delle direttive centrali in istruzioni concrete.
Nel 1780 stese - ad esempio - le Istruzioni in materia di censo per i ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] , azionisti e cristiano-sociali; in seguito partecipò alla fondazione del Fronte democratico popolare, ma ne rifiutò la sua trasformazione in cartello elettorale. Presentatosi il PCS con liste autonome alle elezioni del 18 apr. 1948, ottenne oltre 70 ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] la subordinazione di un'arte laica alla Sede apostolica e, contro i principî della giurisdizione secolare, la trasformazione dei librai in sudditi del pontefice. La Repubblica condizionò quindi la pubblicazione dell'Indice alla totale soppressione ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] si arrogarono infatti poteri legislativi ed esecutivi sempre più larghi, finendo con il sancire definitivamente la trasformazione delle istituzioni cittadine in senso oligarchico. La forza politica della fazione capeggiata dal G. riposava, oltre ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...