Ho Chi-minh
Rivoluzionario e politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890-Hanoi 1969). Delegato al Congresso internazionale dei contadini in URSS (1923), fu agente del Comintern nell’Asia del [...] francesi dall’Indocina. Presidente della Repubblica democratica in un Vietnam diviso in due Stati, fu protagonista della sua trasformazione in senso socialista. Assertore dell’unità della nazione vietnamita, appoggiò l’azione dei viet-cong contro il ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] ramificare le sue attività (traffico di armi, di droga e di esseri umani). La smilitarizzazione dell’ UÇK e la sua trasformazione in un corpo civile non servì a eliminare le frange estremistiche militarizzate albanesi, i cui membri si andarono presto ...
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(fr. Mont Cenis) Comune della prov. di Torino (fino al 1940 Ferrera Cenisio; 4 km2 con 45 ab. nel 2008), situato a 1461 m s.l.m., nella valle del torrente Cenischia, in prossimità del confine francese. [...] parte nei calcescisti e nelle cargnole, e in parte nei gessi che affiorano lungo il margine settentrionale. La sua trasformazione in serbatoio, per l’alimentazione di centrali idroelettriche francesi e italiane, ha comportato a più riprese un aumento ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] dialogo, ad assumersi responsabilità sia per la soluzione dei problemi immediati sia in vista del passaggio dalla guerra alla pace. La trasformazione nel gennaio 1944 del CLN di Milano in CLNAI fu il segno della volontà di dare vita a veri e propri ...
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MORGENTHAU, Henry, Junior
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, figlio dell'omonimo finanziere, nato a New York l'11 maggio 1891. Studioso di legge, architettura e agricoltura, quando F.D. Roosevelt [...] l'apprestamento dello "arsenale della democrazia", che doveva servire ad armare tutti gli Alleati. Crollato il nazismo, formulò un piano per lo smantellamento industriale della Germania e la sua trasformazione in paese prevalentemente agricolo. ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] le intelligenze emergenti, a cui spalancò tutte le porte della casa editrice, e dall’altro l’idea che occorresse trasformare il sapere e la ricerca in programmi editoriali, cercando e perfino ‘formando’ un pubblico. Con Nino Andreatta, Romano Prodi ...
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Stato dell’Africa australe, confinante per breve tratto, a NE, con il Mozambico e per il resto circondato da territorio della Repubblica Sudafricana (Mpumalanga e Kwazulu-Natal). Nell'aprile 2018 il Paese [...] sudafricana. Il settore secondario (27,8% della popolazione attiva) è rappresentato prevalentemente da industrie di trasformazione che trattano materie prime fornite dalle attività agro-forestali (zuccherifici, birrifici, aziende tessili, impianti ...
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Volinia (russo Volyn´ o Volyn´ja o Volynskaja zemlja) Regione storica dell’Ucraina nord-occidentale, che comprende quasi per intero le oblast´ di Volyn´, Rivne e Žitomir. Il nome, derivato dalla scomparsa [...] da zucchero, canapa, tabacco) costituisce la base economica della regione, affiancata da numerose industrie di trasformazione (zuccherifici, fabbriche di macchine agricole, industrie alimentari, tessili, del legno). L’oblast´ di Volyn´ (20 ...
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Sacerdote e storico croato (Fusine, Fiume, 1828 - Zagabria 1894). Direttore del collegio romano di S. Girolamo (1857), fondò con il vescovo J. J. Strossmayer l'Accademia iugoslava delle scienze e delle [...] , si oppose al centralismo asburgico difendendo l'autonomia della Croazia-Slavonia dall'Ungheria e l'idea di una trasformazione federale dell'Impero. Sostenitore, come Strossmayer, dell'unificazione degli Slavi meridionali, fu, dal 1880, leader del ...
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PIETRO di Rivaux (o Rivaulx)
Reginald Francis Treharne
Figlio (o nipote) di Pietro des Roches, venuto in Inghilterra prima del 1204. Divenne segretario privato e tesoriere privato di Enrico lII, trasformando [...] che erano sotto la sorveglianza dei baroni. Le relazioni tra lo Scacchiere e i funzionarî locali subirono una trasformazione radicale, la corruzione fu punita, e le imposte vennero esatte con una efficienza senza precedenti, mentre riforme importanti ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...