Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] dei propri metodi e obiettivi. È proprio alle soglie del nuovo millennio che comincia a profilarsi quella trasformazione dell'i. che alcuni studiosi, per differenziare questa fase dalle fasi precedenti, sono propensi a definire neofondamentalismo ...
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MANGESTÙ HAYLAMĀRYĀM
Lanfranco Ricci
Uomo politico etiopico, nato intorno al 1940. Ufficiale di carriera, fece parte del gruppo di militari, presto denominato Därg, che nel 1974 attuò l'azione rivoluzionaria [...] Assunta dal 1977 la carica di capo dello Stato, M. promosse negli anni Ottanta il consolidamento del regime e la sua trasformazione in senso civile: nel 1984 fu fondato il Partito dei lavoratori etiopici, del quale M. fu eletto segretario generale, e ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] e della finanza pubblica italiana durante e subito dopo la guerra mondiale, si vedano A. Caracciolo, La crescita e la trasformazione della grande industria durante la Prima guerra mondiale, in Lo sviluppo econ. in Italia, a cura di G. Fuà, III ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] di almeno una parte dei processi del mondo naturale sia l'applicazione delle conoscenze così acquisite ai problemi pratici della trasformazione dei metalli vili in oro e argento. Inoltre, il suo campo di azione si estendeva a questioni che oggi ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] Londra pare non abbia avuto migliore fortuna, essendo stato coinvolto in un processo per furto. Entusiasmatosi, dopo la trasformazione democratica della Repubblica di Genova nel 1797, alle idee di libertà e di uguaglianza proclamate dai rivoluzionari ...
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Opera nazionale dopolavoro
Organizzazione istituita durante il regime fascista (1925) per promuovere la costituzione e il coordinamento di istituzioni idonee a elevare fisicamente e spiritualmente i [...] politica fra le masse, soprattutto in seguito all’istituzione (1935) del «sabato fascista». Nel 1945 assunse la denominazione di Ente nazionale assistenza lavoratori, con una parziale trasformazione dei principi e delle finalità organizzative. ...
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Stato insulare caribico composto dalle due isole omonime situate a largo della costa del Venezuela.
Popolazione
Sotto il profilo etnico, scomparsi completamente gli Amerindi, si distinguono due grandi [...] alla morte, nel 1981). Il PNM condusse il paese all’indipendenza (31 agosto 1962), quindi ne promosse la trasformazione in repubblica nell’ambito del Commonwealth (1976). Nelle elezioni del 1986 prevalse una coalizione di partiti di opposizione, la ...
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Cesare, Gaio Giulio
Massimo L. Salvadori
L'uomo che portò Roma dalla repubblica all'impero
Cesare è considerato uno dei maggiori personaggi della storia universale. La sua fama è legata alle eccelse [...] Con l'appoggio delle masse popolari che proteggeva, lusingava e manovrava per i propri scopi, Cesare pose le basi della trasformazione di Roma da repubblica a Impero
Il posto di Cesare nella storia
Per arrivare al successo Cesare dovette affrontare ...
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Figlia (Kensington 1819 - Osborne House, is. di Wight, 1901) di Edoardo, duca di Kent, quartogenito di Giorgio III, e di Vittoria Maria Luisa, figlia di Francesco di Sassonia-Coburgo. Divenuta imperatrice [...] di V. la corona d'Inghilterra si separò da quella di Hannover, passata al duca di Cumberland), in un periodo di trasformazione sociale e politica. La riforma elettorale (1830-32) aveva aperto le porte del parlamento ai ceti industriali e commerciali ...
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Lo sviluppo di altre unità (portaerei, aerei, ecc.) e di nuovi mezzi di offesa (bomba atomica, armi a reazione, siluri aerei, ecc.) per la guerra aeronavale (non esistendo più una guerra semplicemente [...] sostituito con armi nuove e di carattere completamente diverso (lanciarazzi, siluri volanti, ecc.). In questa fase di trasformazione, si cerca di raggiungere almeno in parte l'indispensabile sicurezza con l'aumento del dislocamento (Vanguard, inglese ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...