CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] delle scienze di Napoli per l'assegnazione del premio accademico per l'anno 1882, che aveva come tema lo studio delle trasformazioni piane birazionali cicliche, e che fu assegnato a S. Kantor; la detta relazione è assai notevole, non solo per la sua ...
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ortogonale
ortogonale [Der. del lat. orthogonus, dal gr. orthog✄ònios "ad angolo retto", comp. di orthós "dritto" e g✄onía "angolo"] [ALG] Qualifica di ciascuno di due enti che formano tra loro un angolo [...] alle loro n componenti, che la somma Σiaibi per i=1,...,n sia nulla. ◆ [ALG] Trasformazione o.: trasformazione lineare unitaria su uno spazio reale che trasforma rette o. in rette o., come, per es., le rotazioni intorno all'origine di un riferimento ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] controllo di geni, che si verificano in un periodo di 10 giorni (v. fig.). Dopo 24 ore dalla fecondazione l’uovo si trasforma in una larva che va incontro a due mute e diventa una pupa; la pupa subisce la metamorfosi e diventa quindi insetto adulto ...
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Biologia
In embriologia, movimento morfogenetico che determina lo spostamento di un’area della blastula la quale, scorrendo intorno al labbro del blastoporo, viene invaginata e portata nell’interno dell’embrione.
Processo [...] è un’involuzione. Un’i. può ammettere, dal punto di vista reale, due elementi uniti, cioè gli elementi che nella trasformazione corrispondono a sé stessi, o nessuno, e si chiama rispettivamente iperbolica o ellittica. Gli elementi uniti di una i. si ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] di simili definizioni; p. es., quando F. Klein definisce la geometria come studio delle proprietà rispetto a un certo gruppo di trasformazioni (v. geometria, n. 31), egli non fa che segnare un criterio di valutazione e di confronto dei varî indirizzi ...
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reticolare
reticolare [agg. Der. di reticolo] [LSF] Che ha forma di rete o di reticolo, usato talvolta in concorrenza con reticolato. ◆ [MCQ] Approssimazione r.: v. integrale sui cammini: III 225 f. [...] energia dei legami che tengono insieme gli atomi o le molecole di un cristallo, misurata dall'energia necessaria per trasformare la sostanza da solida in gassosa; tale energia equivale al lavoro che accompagna il processo di formazione di un reticolo ...
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somma
sómma [Der. del lat. summa "il punto più alto", f. sostantivato dell'agg. summus "sommo"] [ALG] Il risultato dell'operazione di addizione di numeri naturali (s. aritmetica), di numeri con segno [...] [INF] l'operazione logica binaria indicata usualmente con il simb. OR (v. circuiti logici: I 618 c). ◆ [ANM] S. standard: v. trasformazione integrale: VI 297 e. ◆ [ANM] S. sui cammini: lo stesso che integrale sui cammini. ◆ [MCQ] Regola di s. per la ...
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matrice jacobiana
Luca Tomassini
Generalizzazione al caso di funzioni di più variabili a valori vettoriali del concetto di derivata di una funzione scalare g:ℝ→ℝ. Più precisamente, si chiama matrice [...] del determinante jacobiano caratterizza la dilatazione (o contrazione) di un volume infinitesimo come risultato di una trasformazione di coordinate. Tale proprietà trova applicazione nel calcolo di integrali di volume con la tecnica del cambiamento ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] +bxy+cy2+ +dx+ey+f=m si può ridurre alla forma ax2+bxy+cy2=m mediante una trasformazione lineare. A questo seguì la scoperta fondamentale che una trasformazione lineare intera e invertibile delle variabili x e y,
dell'equazione
[13] f (x,y)=ax2+bxy ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] cui esistano più di due fasci di curve algebriche unisecantisi, ibid., XI (1902), pp. 217-220; I gruppi continui reali di trasformazioni conformi dello spazio, in Mem. d. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, LV (1905), pp. 311-341; Sui gruppi continui ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...