canonico
canònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di canone, nel senso di "conforme a una norma"] [ALG] [ANM] Si dice di espressioni, equazioni o forme analitiche che evidenzino determinati invarianti di un ente [...] analitica: III 660 a. ◆ [MCS] Temperatura assoluta c.: v. insieme statistico: III 216 a. ◆ [MCC] Trasformazione c.: trasformazioni di variabili che conservano, in partic., la struttura delle equazioni di Hamilton: v. meccanica analitica: III 658 f ...
Leggi Tutto
simplettico
simplèttico (o simplèctico) [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. symplektikós "relativo all'intreccio"] [ALG] Applicazione s.: v. meccanica analitica: III 658 e. ◆ [ALG] Campo vettoriale s.: v. [...] . ◆ [MCC] Meccanica s.: v. meccanica analitica: III 658 e sgg. ◆ [ALG] Struttura s.: v. strutture simplettiche su una varietà. ◆ [MCC] Trasformazione s.: v. meccanica classica: III 683 d. ◆ [ALG] Varietà s.: v. meccanica analitica: III 658 e. ...
Leggi Tutto
Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] ′ di P′ sono legate a quelle x, y di P dalle equazioni:
x′=r2x/(x2 + y2), y′=r2y/(x2+y2).
I punti fondamentali della trasformazione sono O e i punti ciclici; vale a dire, al punto O (e lo stesso vale per i punti ciclici) non corrisponde un punto ben ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] corrispondono a poliedri le cui facce siano formate da triangoli equilateri. Ne consegue che l'acqua, l'aria e il fuoco possono trasformarsi gli uni negli altri (ma non così la terra, che corrisponde al cubo, le cui facce sono dei quadrati) e sono i ...
Leggi Tutto
Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] può dire che la t. studia le proprietà di uno spazio che rimangono inalterate eseguendo una qualunque trasformazione biunivoca e bicontinua, una trasformazione cioè che muta, in entrambi i sensi, punti vicini in punti vicini. È evidente che si potrà ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] un particolare sito che determina l’attivazione del primo componente, cioè la sua trasformazione in una molecola dotata di attività enzimatica, che trasforma il secondo componente, e così in successione. La complessa reazione così avviata provoca ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] metodi e problemi (tra cui problemi di metodo) suoi propri.
b) Metodi logico-matematici
La derivazione di formule, la trasformazione - preservante il valore di verità - di formule nel quadro di un sistema deduttivo rappresentano l'esempio tipico di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] f=0 (f è in questo caso un polinomio omogeneo), Hesse, che non conosceva i risultati di Boole, dimostrò nel 1844 che se f si trasforma in T(f), allora φ(f)=δ2φ(T(f)).
A partire dal 1848 Siegfried Heinrich Aronhold (1819-1884), uno studente di Hesse ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] , l’organizzazione di fondo, astratta, deducibile dalle s. superficiali come matrice da cui queste, con determinati processi di trasformazione, possono essere generate.
Matematica
Si dice che un insieme E, di natura qualunque, è dotato di una s ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la mappa duale f * : X* → ℝ si definisce come f * (x*)=supx∈X[〈 x; x* >−f (x)]. Questa mappa estende la trasformata di Legendre al caso di dimensione infinita e sarà il punto di partenza per definire il sottodifferenziale.
Il teorema di Chow. Il ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...