Petrolio
Vittorio D'Ermo
Allarmistici messaggi sull'esaurimento delle riserve di p. hanno accompagnato l'eccezionale sviluppo degli impieghi di questa fonte sin dagli inizi del 20° sec., ma la prospettiva [...] energia all'utenza finale a prezzi comunque elevati (dato che tale energia deriva da fonti o da processi di trasformazione costosi e ancora lontani dalla fase della maturità industriale), rinunciando al tempo stesso a utilizzare le fonti energetiche ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] l'analisi qualitativa e quantitativa e controllare la purezza. L'insieme di questi metodi hanno indotto una sensibile trasformazione della farmacologia a partire dal 19° secolo, grazie anche alle nuove conoscenze in biologia, medicina e chimica ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] cui il F. e l'armatore L. Parodi erano proprietari da aprile; a novembre il giornale fu rilevato da C. Bazzi e trasformato nel filofascista Il Nuovo Paese, che fu poi sovvenzionato dalla Società editrice La Vita d'Italia, di cui faceva parte anche il ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] un Dio creatore di tutto e onnipotente. Nella filosofia della natura del 15° e 16° sec. si assiste a una trasformazione radicale della concezione della m.: lentamente si giunge a concepirla non già come un residuo passivo ma come un principio attivo ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] India e Cina, che ha prodotto circa 9,2 milioni di t di a. nel 2007. La localizzazione degli impianti di trasformazione inizialmente è stata poco richiamata dalla materia prima, cioè i giacimenti di bauxite (per gran parte ubicati in paesi del Terzo ...
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(App. IV, I, p. 497)
Notevole è stato lo sviluppo dei m.c. in questi ultimi anni, specie di quelli con matrice polimerica che hanno potuto disporre di fibre con caratteristiche meccaniche elevate. Anche [...] loro forma (corte, lunghe, singole, multiple, ecc.), dalla loro distribuzione (disordinata, ordinata) o dalla loro preventiva trasformazione in tessuti. Diverse sono le funzioni che la matrice esplica: mantenere separate le fibre (evitando che si ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] azione di diversi, più o meno energici, agenti riducenti sia gli aldosi che i chetosi danno gli alditoli per trasformazione della funzione aldeidica o chetonica in funzione alcolica primaria o secondaria, rispettivamente (per es., dal D-mannosio si ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] fasi del processo creativo - la filosofia del prodotto e gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Questo non significa però trasformare il designer in un ingegnere o in un venditore: il suo obiettivo principale rimane la ricerca del bello o, meglio ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] del particolare sapore di questo legume, dà origine anche a qualche problema per quanto riguarda la sua conservabilità e trasformazione tecnologica. Come per gli altri legumi, il contenuto in fibra totale è abbastanza elevato (13-14%), con una buona ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] sia riguardo alla forma giuridica assunta dall'impresa sia riguardo alla varietà degli articoli prodotti. Infatti il cotonificio, trasformato in accomandita semplice solo nei primi anni '50 (in precedenza era una società di fatto), possedeva nel 1953 ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...