Radicale =C=O, caratteristico delle aldeidi e dei chetoni. Per la presenza del doppio legame carbonio-ossigeno possiede una spiccata reattività: può addizionare idrogeno, ossigeno, acqua, acido cianidrico, [...] di ossido di carbonio in un composto organico. A seconda del composto reagente si distinguono diverse reazioni: a) Trasformazione dell’acetilene e derivati con ossido di carbonio in presenza di composti contenenti un idrogeno reattivo (alcol, acqua ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia chimica, indicante il radicale formile HCO−.
Formilchinurenina Sostanza che si origina dal triptofano, per ossidazione con ossigeno molecolare, catalizzata [...] , è uno degli intermedi della prima parte della via biosintetica delle purine.
Formilmetionina Composto derivante dalla trasformazione della metionina, al cui gruppo amminico risulta legato un radicale formilico, è presente nelle cellule batteriche ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] all’acetilene in presenza di sali di mercurio; si ottiene così aldeide acetica, che per riduzione catalitica con idrogeno si trasforma in alcol. La preparazione di alcol da miscele di CO e H2 può essere considerata come una variante del processo ...
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Amminoacido di formula
che si ottiene per idrolisi di numerose sostanze proteiche; si presenta in cristalli incolori, otticamente attivi, solubili in acqua, insolubili in alcol e in etere, che per decarbossilazione [...] causano infatti l’inattivazione. La principale via del catabolismo dell’i. nei Mammiferi e nell’uomo passa per la sua trasformazione ad acido glutammico, che ha inizio con la degradazione dell’i. ad acido urocanico per azione dell’enzima istidasi.
La ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] equidi dall'ambiente di foresta a quello di prateria e le concomitanti loro modificazioni (riduzione del numero delle dita, trasformazione dei denti per il nuovo tipo di cibo, aumento progressivo della taglia).
Un nuovo farmaco contro la leucemia. I ...
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Gibbs Josiah Willard
Gibbs 〈gÝibs〉 Josiah Willard [STF] (New Haven, Connecticut, 1839 - ivi 1903) Prof. di fisica matematica nella Yale Univ., a New Haven (1871). ◆ [TRM] Condizioni di equilibrio di [...] , H l'entalpia, A l'energia libera; è così detta in quanto rappresenta l'energia disponibile per una eventuale trasformazione in lavoro esterno: precis. in un processo a temperatura e pressione costanti il lavoro esterno (diverso dal lavoro di ...
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In chimica, macromolecole ottenute per polimerizzazione di olefine; le principali sono il polietilene, il polipropilene, il poliisobutilene.
Un importante fattore di innovazione nel campo della produzione [...] e di trasparenza. Peraltro, le tecniche di additivazione e le operazioni di lavorazione per la trasformazione in semilavorati e in manufatti devono essere opportunamente adattate alle diverse proprietà reologiche conseguenti al cambiamento ...
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FURFUROLO (XVI, p. 203)
Dino DINELLI
Negli ultimi anni si è visto che il f. è suscettibile di numerose applicazioni; di conseguenza si è sviluppata una produzione industriale che impiega come materie [...] f. sono in genere di colore molto scuro.
La Du Pont de Nemours ha sviluppato una serie di processi per la trasformazione chimica del f. secondo le seguenti reazioni:
La esametilendiammina così ottenuta è impiegata nella produzione di nailon.
Tra i ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di realizzare un corpo con manici di dimensione 4 come una figura in ℝ3 e descrive le 'mosse' sufficienti per trasformare una nell'altra due figure che rappresentano la stessa varietà.
Invarianti di Gromov e Seiberg-Witten. C.H. Taubes pubblica ...
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Parte della meccanica che studia fenomeni di moto, in relazione alla costituzione materiale dei corpi interessati al movimento e alle grandezze (energia cinetica, momenti cinetici ecc.) a essi relative. [...] si definisce velocità di reazione, e si indica con ri , il numero di moli, o molecole, del componente i che si trasforma per unità di tempo e unità di volume. Essa dipende dalle variabili operative temperatura T e pressione P e dalle concentrazioni ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...