Filosofo tedesco, nato a Düsseldorf il 15 marzo 1922; ha insegnato nelle università di Kiel (1962-69), Saarbrücken (1969-72) e Francoforte sul Meno (1972-92). Nel 1988 gli è stato assegnato il premio internazionale [...] costitutive del pensiero, della conoscenza e della stessa realtà. A tale proposito A. ha parlato di una "trasformazione semiotica del kantismo", individuando nella "comunità illimitata della comunicazione" (concetto ripreso in parte da C.S. Peirce ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] i Turchi (spedizioni di Orano, nel 1563, di Malta nel 1565) C. I si riprometteva, forse con qualche illusione, una trasformazione in senso paritario dei vincoli che lo legavano al sovrano spagnolo. L'apertura dei ranghi dell'Ordine, attraverso il ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] che con l'ingresso del G., e insieme con lui di Cosimo Bartoli e di Giovanni Norchiati, vide una rapida trasformazione (già compiuta nel febbraio 1541) in Accademia Fiorentina, sotto gli auspici del duca Cosimo I. Di questa istituzionalizzazione, di ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] e Corneto, il G. contribuì al rinnovamento di alcuni dei principali edifici di Montefiascone.
Soprintese alla trasformazione del palazzo vescovile (1736-46), con la sistemazione del giardino confinante con la rocca papale; disegnò decorazioni ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] piano culturale promosse l’istituzione di borse di studio intitolate a Francesco Ferrara. Quando, nel 1991, fu approvata la trasformazione del Banco da istituto pubblico in società per azioni molti passi erano stati compiuti in questa direzione e la ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] la risolvente di 5° grado dell'equazione modulare, cercò di porla sotto la forma detta di Jerrard alla quale, mediante una trasformazione di Tschirnauss, si può ridurre qualsiasi equazione di 5° grado e che manca dei termini di 4°, 3°, 2° ordine ed ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] . Al suo ritorno gli fu affidato, con il grado di capitano di corvetta, il comando dei sommergibile "Scirè", in corso di trasformazione per il "trasporto mezzi d'assalto".
L'idea di nuove armi navali, appunto d'assalto, era stata concepita, verso l ...
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PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] i legami con le istituzioni ecclesiastiche cittadine e risiedendo più frequentemente a Verona (ove si avviava ormai la trasformazione comunale). Nel 1159 Riprando di Guiberto e sua moglie Garscenda assistono a un atto testamentario stando nella ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] di S. Maria delle Grazie a Foria realizzata a Napoli tra il 1816 e il 1819. La facciata della chiesa fu trasformata nel 1849; mentre l'impianto interno conserva ancora il disegno originario a unica navata, con una copertura a botte caratterizzata da ...
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PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] nazionale svolse per un breve periodo anche il compito di direttore degli studi e di disciplina. Con la trasformazione dei cosiddetti ‘corsi speciali’ – istituiti nel 1848 a fianco dei corsi classici – in scuole tecniche prevista dalla legge ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...