TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] stimato in 2931 dollari USA.
Condizioni economiche. - La T. è un paese nel quale è in atto un processo di trasformazione economica, grazie all'attuazione di piani quinquennali che si prefiggono da un lato di migliorare l'agricoltura e dall'altro di ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] evoluzione non si è compiuta senza lasciare traccia nella topografia e nell'aspetto della vecchia città: tuttavia la trasformazione - più notevole che in qualunque altro centro della Vecchia Castiglia - non impedisce di riconoscere i tratti dell ...
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Pechino
Marco Casamonti
Capitale della Repubblica popolare di Cina. Gli abitanti della città risultavano 7.441.000 al censimento del 2000, e quelli dell'agglomerato urbano 12.400.000 circa secondo stime [...] conferire a P. un'immagine nuova e accattivante.
Il piano elaborato nella prospettiva dei Giochi prevede una trasformazione drastica dell'assetto urbano: il progetto dell'asse olimpico riprende infatti l'antica direttrice imperiale nord-sud. Elementi ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] primo periodo motivi a spirale ricorrente ricoprono interamente la superficie del vaso, in seguito le spirali si trasformano in cerchi ed alla libera composizione dell'ornato si sostituisce una distribuzione tettonica, che sottolinea le varie parti ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] di un forte esercito locale, a capo delle quali era preposto uno stratega con poteri civili e militari. Tale trasformazione, promossa da Eraclio (610-640), che istituì i grandi temi degli Opsiciani, degli Armeni, degli Anatolici e fors'anche ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] Frank Malina (n. 1912) e Dan Flavin (n. 1933); il cinetico George Rickey (n. 1907); e infine le realizzazioni di trasformazione formale dell'ambiente di Michael Heizer (n. 1944) e Robert Smithson (n. 1938).
In Francia si possono individuare in modo ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] organizzazione antropomorfica, in divinità accogliente e propiziatoria. È difficile precisare il momento in cui si è verificata la trasformazione del neutro in femminile per designare la dea Venere.
La più antica figurazione di V., designata col suo ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] ambiente dove si cuociono i cibi, dall'altro l'attività attraverso cui le materie prime alimentari vengono elaborate e trasformate in vivande. La centralità del bisogno fisiologico di nutrirsi fa sì che le tecniche e usanze relative alla preparazione ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Lankheit, Der Tempel der Vernunft..., cit.).
Tra i lavori realizzati nel periodo della gestione francese si ricordano le opere di trasformazione del palazzo Sonnino, in via del Prato n. 38, eseguite dopo il 1808 (E Lumachi, Guida di Firenze, Firenze ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] o imbrogliato. La pesatura della m. in Olanda], Leiden 1994; L. Travaini, La monetazione nell'Italia del Duecento e la sua trasformazione gotica, in Gotico europeo in Italia, a cura di V. Pace, M. Bagnoli, Napoli 1994, pp. 343-350; S. Petrocchi, Per ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...