centratura
centratura [Der. di centrato] [LSF] L'atto e l'effetto del centrare (anche centraggio). ◆ [MCS] Conservazione della c.: una delle leggi di conservazione della trasformazione che definisce [...] le variabili a blocco di una teoria: v. fenomeni critici: II 548 b. ◆ [ELT] Sistema di c.: nei tubi a raggi catodici e nei cinescopi, dispositivo (in genere, due potenziometri nei tubi a deflessione elettrostatica ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] armonica distribuzione delle parti fra loro o rispetto al tutto, perché nelle diverse civiltà sono variate sostanzialmente le unità di misura usate per lo spazio e quindi per l’architettura e le altre ...
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transcodificazione informatica Conversione di dati tra formati diversi al fine di renderli utilizzabili da un calcolatore, un dispositivo o un programma. linguistica Nella critica stilistica e in semiologia, [...] trasformazione di senso, di valore semantico, dovuta a cambiamento di codice. tecnica In elettronica, conversione di un segnale da un codice a un altro; in particolare, nella tecnica della televisione a colori, il procedimento di conversione dei ...
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rapportometro
rapportòmetro [Comp. di rapporto e -metro] [ELT] Lo stesso che misuratore del rapporto di onde stazionarie: → ROS. ◆ [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, strumento per misurare il rapporto [...] di trasformazione a vuoto di un trasformatore elettrico; è realizzato in vari modi, per lo più voltmetrici. ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] di evitare la contrapposizione frontale fra la sinistra e le altre forze politiche e sociali e di legare alla trasformazione sociale anche le forze democratiche d'ispirazione cattolica e non cattolica. Quel che importa qui soprattutto sottolineare è ...
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variac
vàriac [Der. della locuz. ingl. vari(able) a(lternating) c(urrent) (transformer) "trasformatore variabile di corrente alternata"] [FTC] Denomin. commerc. di un autotrasformatore con variazione [...] continua del rapporto di trasformazione, costituito (v. fig.) da un nucleo ferromagnetico toroidale sul quale è disposto, a mo' di elica, in un solo strato, il conduttore che costituisce l'avvolgimento; gli estremi dell'avvolgimento fanno capo a due ...
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industrializzazióne Processo derivato dalla rivoluzione industriale, che consiste in profonde trasformazioni delle strutture economiche e sociali determinate dal rapido sviluppo dell'industria (intesa [...] danno luogo ad aumenti sostanziali di produttività. Con riferimento a un'entità territoriale, l'i. indica sia la trasformazione dell'economia di questa in senso industriale, attraverso lo sviluppo delle attività industriali con prevalenza sulle altre ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] controllo su insiemi compositi di risorse; in altri casi per ogni risorsa si strutturano ruoli specializzati. A sua volta la trasformazione d'un dato tipo di risorsa disponibile per un gruppo risulta, a un estremo, affidata a un singolo ruolo, mentre ...
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evoluzione
evoluzióne [Der. del lat. evolutio -onis, da evolvere (→ evoluta)] [LSF] (a) Con signif. concreto, l'insieme delle posizioni assunte successiv. da un corpo in moto. (b) Con signif. figurato, [...] teoria sull'origine della vita e sui processi che hanno prodotto gli organismi attuali, secondo cui (trasformismo, evoluzionismo) sulla Terra sono apparsi dapprima organismi semplici, dai quali sono poi derivati quelli più complessi; conseguentemente ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] detto in Occidente lapis philosophorum o pietra filosofale. In seguito ha assunto anche il significato di arte di trasformare utilmente le sostanze naturali.
Elementi di cultura alchimistica sono presenti sia nell’antica civiltà cinese sia in quella ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...