BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] XII Congresso nazionale del Partito socialista italiano Modena 15-16-17-18 ottobre1911, Milano 1912).
La divergenza andò trasformandosi in vera e propria scissione nei mesi precedenti il congresso di Reggio Emilia. Il 28febbr. 1912, in una riunione ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] unità, anche federale, dell'Italia, che avrebbe in ogni caso compromesso la sua autonomia nella direzione dello Stato, trasformata in governo personale.
La diffidenza verso gli ideali liberali lo portò in politica interna a deludere le speranze della ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] (1575), piazza del Pantheon (1578) e alle due estremità di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell'antico "planetarium" delle terme di Diocleziano in deposito di grano. A G. XIII si deve anche l'inizio, nel ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , e perfino a prelievi dalla "Cassa di redenzione dei Carolini" (cfr. Imeroni).
Altre iniziative umanitarie e paternalistiche furono la trasformazione di un ospizio e di un orfanotrofio di Cagliari in un laboratorio d'arti e mestieri e in un istituto ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] la sua posizione cambiò radicalmente ed egli fece sempre più figura di vero capo. È il momento questo della trasformazione dell'Adelfia nella Società dei sublimi maestri perfetti (dalla maggior parte degli studiosi fissata attorno al 1818, ma non ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] alla parte avversa ai Medici, intratteneva con il G. intelligenti e buone relazioni. I due uomini si adoperarono perché la trasformazione dello Stato fiorentino avvenisse senza versamento di sangue, ma a Firenze cominciò per il G. una lunga serie di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] nobiltà, ad esempio mediante la conferma della prediletta costituzione Romana mater di Bonifacio VIII. Nelle altre province la trasformazione in signorie dei liberi Comuni costrinse la Chiesa a rivaleggiare, per il predominio nei Comuni stessi, con ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , la genesi dei problemi centrali del momento: cioè i temi della formazione di una nuova classe dirigente e della trasformazione dello Stato in connessione con l'auspicato "ordine nuovo", comportante il mutamento dei meccanismi rappresentativi con l ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] perdita di ruolo dei ceti "borghesi" emersi col Vespro, un disagio sociale che era già l'avvio di un processo di trasformazione e decadenza. A dissuadere F. III dall'alleanza con l'imperatore contro Roberto d'Angiò non valsero i consigli del nipote ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] essere "luoghi pii ecclesiastici".
Un caso emblematico di questo scontro tra principe, Chiesa locale e Curia romana fu la trasformazione dell'antico ospedale fiorentino di S. Giovanni Battista di Bonifazio in un ospizio per i poveri finanziato con le ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...