Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] ’aperto e le s. al coperto. Appartengono al primo gruppo le s. con i maggiori livelli di tensione e di potenza trasformata; appartengono al secondo gruppo le s. in cui le apparecchiature installate, dette blindate, sono isolate a una pressione di 3-4 ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] di ossidoriduzione si svolge nell'ambito del DPN e TPN proprio a livello della molecola della niacinamide, con alternativa trasformazione da trivalente a pentavalente dell'azoto del suo anello piridinico. Il processo di biosintesi sia del DPN che del ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...]
di Nancy G. Siraisi
Al pari di tanti altri aspetti della cultura medievale dell'Europa occidentale, la medicina è stata trasformata dagli sviluppi intellettuali, istituzionali e sociali che si sono verificati nel corso del XII sec. (per gli sviluppi ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] docenza in farmacologia sperimentale.
L'attività di ricercatore del L. ebbe inizio nel periodo della grande trasformazione della disciplina e della sua definitiva sistematizzazione concettuale e metodologica. Resosi autonomo e disgiunto da quello ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] è evidenziabile con l’intorbidamento del terreno. Si possono osservare inoltre agglutinazione, sedimentazione, produzione di gas. L’aggiunta di agar trasforma i terreni liquidi in semisolidi (0,3-0,5 % di agar) o solidi (1-2 % di agar). I terreni di ...
Leggi Tutto
Organello citoplasmatico circondato da membrana contenente molti enzimi della classe delle ossidasi. I p. mantengono separati dal citoplasma circostante intermedi metabolici altrimenti dannosi per la cellula. [...] attiva nella fotorespirazione.
Fra gli enzimi presenti nei p. le perossidasi, appartenenti alla classe delle ossidoreduttasi, catalizzano la trasformazione dei perossidi organici secondo lo schema: 2R−O−OH+2H+ → 2R=O+2H2O, dove R è un qualunque ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] XIX sec., l'avvento di nuove tecniche diagnostiche e la scoperta dell'anestesia e dell'antisepsi promossero una profonda trasformazione del concetto di malattia. Prime tra le nuove tecniche fisiche di diagnosi furono la percussione e l'auscultazione ...
Leggi Tutto
Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] nelle molecole da metabolizzare.
Nel primo stadio dell’anabolismo, invece, piccole molecole entrano nel ciclo di Krebs, o si trasformano, comunque, in precursori a basso peso molecolare. Il ciclo dell’acido citrico, perciò, non può essere considerato ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] divisoriali e flips. Analogamente, si è scoperto che il modello minimale non è unico, anche se lo è a meno di trasformazioni birazionali dette flops. L'ultimo passo del programma, l'esistenza dei flips, è compiuto da Mori in questo anno. Per tale ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] e microscopica del sangue e dell'urina, e il potere dei medici di scrutare l'interno del corpo umano subì una profonda trasformazione con la scoperta dei raggi X, forse la più spettacolare del periodo. I passi in avanti compiuti nel XIX sec. sono ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...