stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] il corpo umano, come quello di tutti gli altri animali, ha bisogno di una continua immissione di alimenti (alimentazione) per trasformarli sia in energia sia in materiale da costruzione.
L’energia è necessaria per far funzionare il nostro corpo, che ...
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Concentrazione elevata di colesterolo nel plasma. Può essere di natura ereditaria oppure conseguente a errori alimentari protratti nel tempo, per es. eccesso calorico quotidiano, specie se accompagnato [...] (very low density lipoproteins) sono lipoproteine pro-aterosclerotiche. Infatti, specialmente in seguito a particolari processi di trasformazione (come l’ossidazione), esse sono in grado di penetrare agevolmente all’interno dei monociti che popolano ...
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Fagioli, Massimo. – Neuropsichiatra e psicoterapeuta italiano (Monte Giberto, Ascoli, 1931 - Roma 2017). Laureatosi all’Università di Roma in Medicina e chirurgia nel 1956 e specializzatosi a Modena in [...] successivi La marionetta e il burattino (1974), Teoria della nascita e castrazione umana (1975) e Bambino donna e trasformazione dell’uomo (1980), in base alla quale la capacità umana di pensiero inizierebbe alla nascita come reazione organica allo ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] per un certo periodo di tempo in modo da permettere alla cellula B di ricevere il segnale necessario alla propria trasformazione in cellula produttrice di anticorpi. Se il tempo del contatto è scarso o la quantità di antigene è insufficiente si ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] e McCarty (v., 1944), perfezionando una ricerca incominciata da Griffith nel 1928, dimostrarono che il DNA è capace di trasformare un ceppo di Pneumococcus in un altro. Si sapeva che il batterio Pneumococcus esiste in varie forme appartenenti a ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] (piante) o da altri animali. Tutti gli animali possiedono quindi delle strutture idonee all'ingresso e alla trasformazione del materiale nutritivo: tali strutture costituiscono, nel loro insieme, l'apparato digerente. Negli animali più semplici, come ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] del fattore di crescita o del recettore corrispettivo può indurre una proliferazione incontrollata della cellula bersaglio con conseguente trasformazione da normale a neoplastica. La scoperta del NGF ha suggerito l'ipotesi, in seguito confermata, che ...
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Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità [...] della membrana su cui si stabilirebbe il legame della sostanza sapida con il recettore. Tale evento determina la trasformazione, più propriamente la transduzione, dello stimolo chimico nell’impulso elettrico che attiva la sinapsi. Non è chiaro se ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] recettore neurosensoriale (organo del Corti), a sua volta è deputato alla percezione del suono mediante la trasformazione dell'impulso meccanico in fenomeno bioelettrico.
La trasmissione della vibrazione sonora dalla staffa ai liquidi endococleari ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] con risultati opposti).
L’organo deputato alla produzione del sangue, secondo Erasistrato, è il fegato, dove il cibo digerito è trasformato in sangue; dal fegato, il sangue è trasportato attraverso le vene in tutto il corpo, per nutrirlo; la vena più ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...