Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] occupare tutte le ore di luce del giorno: in un ambiente in via di mutamento, la sopravvivenza di specie che avevano trasformato i propri corpi massicci e potenti e una dentatura formidabile in corpi dotati di mani più agili e cervelli più grandi ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] delle trattazioni retorico-poetiche non dette particolare rilievo all’iperbato in quanto tale, ma lo collocò in una originale trasformazione sintattica (la conversio di Goffredo di Vinosalvo). Ma è in particolare con ➔ Dante e con la Commedia che l ...
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simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] retta e alla stessa distanza da essa. (v. fig.)
La simmetria assiale è detta anche ribaltamento – perché è la trasformazione che si realizza ribaltando una figura lungo un asse –, oppure riflessione – perché l’immagine allo specchio di una figura è ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] opere prodotte negli ultimi decenni del 20° sec. e scritte in previsione di una immaginata fine o almeno di una radicale trasformazione del regime, sia opere di autori storici in varia misura censurate dal regime stesso, come, per es., quelle di M ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] bisognava cercarle. In questo modo ha realizzato, come s'è detto, il primo vero dizionario della lingua cinese.
Le prime trasformazioni del concetto di radicale
Data la sua importanza per tutto ciò che riguarda lo studio dei Classici e dei caratteri ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] e specialistici, aperti all’accoglimento di parole moderne e vòlti a soddisfare le esigenze di una società in via di trasformazione (Marazzini 2009: 278-282). Si possono ricordare il Dizionario della economia politica e del commercio (1857-1861) di ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] sono quindi realizzati come trisillabi pi.e.no, fi.u.me, bu.o.no. Forme quali quaranta, guardare, suonato, trasformandosi in quadrisillabe, ricevono l’➔accento secondario sull’elemento che originariamente era una semiconsonante: qú.a.ran.ta, gú.ar.da ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] avevano attinto ➔ Dante e ➔ Francesco Petrarca: i forti squilibri demografici conseguenti alla peste del 1348 e alla trasformazione di Firenze in capitale regionale avevano sensibilmente modificato il volgare cittadino creando una situazione di forte ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] cuprifero che interessa Repubblica Democratica del Congo e Zambia, che assoggettano la quasi totalità della produzione di miniera alla trasformazione in rame nero e in rame raffinato (in questo campo i due Stati si collocano ai primi posti nella ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] E. Cassirer, la cui Filosofia delle forme simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ‘critica della ragione’ in una ‘critica della civiltà si servono più di s., bensì di mezzi atti a trasformarli in ciò che il s. soltanto esprimerebbe. D’altra parte ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...