Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] si definisce una sequenza di applicazione dei cifrari, ad esempio C3 C1 C2 C2 C1. Le lettere del testo in chiaro si trasformano a gruppi di 5, applicando alla prima lettera di ogni gruppo il terzo dei tre cifrari scelti (C3), alla seconda lettera il ...
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Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] o commuovere (Lausberg 1969: 53-60; Mortara Garavelli 1997: 109).
In senso moderno, l’amplificazione esprime la trasformazione tematica di un argomento unitario che si sviluppa secondo svariate prospettive. In particolare, consiste nel far variare ...
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Comune della prov. di Sassari (di 224,4 km2 con 40.563 ab. nel 2007), situato a 7 m s.l.m. su un breve promontorio che domina un’ampia rada. I dintorni producono olio e vini (torbato, malvasia, almadras); [...] ). Notevole importanza hanno assunto anche l’orticoltura e la floricoltura. L’industria è presente, oltre che nella trasformazione dei prodotti agricoli, nei settori meccanico, del legno e dei materiali da costruzione. Lavorazione del corallo. Vivaci ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] Giovanni Pascoli (1904).
Dopo i primi insediamenti negli anni dell’unificazione, l’emigrazione italiana diretta verso gli Stati Uniti si trasforma in un esodo tra il 1880 e il 1924, quando oltre 4 milioni e mezzo di italiani lasciarono il loro paese ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] sostanziale ormai ‘classica’.
Il l. tra 4° e 3° secolo
Tra il 4° e il 3° sec. il l. subì una profonda trasformazione. Nella seconda metà del 3° sec. sorse a Roma una letteratura latina, primitiva in quanto inizio di una nuova tradizione, ma nello ...
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Termine utilizzato già da F. de Saussure, in contrapposizione a sincronia, per indicare il fattore tempo in riferimento a una serie indefinita di espressioni linguistiche. Per analizzare una lingua in [...] il risultato di un continuo compromesso tra la libertà dell’individuo e la necessità del sistema, in esse si manifesta una trasformazione del paradigma linguistico, di entità ora limitata ora più vasta. Un esame in d. verte quindi sul grado, sui modi ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] perché egli introdusse, nello sforzo di rendere più rigorosa ed efficace la descrizione strutturale, quelle tecniche di trasformazione che, rinnovate originalmente dal suo allievo Noam Chomsky, hanno cambiato la faccia della linguistica moderna.
7 ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] . Un sottogruppo H di un gruppo G si dirà invece i. (o normale) quando è mutato in sé da una particolare classe di trasformazioni: quella degli automorfismi interni di G(H) è i. quando gHg−1=H, qualunque sia g in G. Esempi di invarianti sono: l ...
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lessico e formazione delle parole
Giulia Lemma
Maurizio Trifone
L’insieme sempre mutevole dei vocaboli di una lingua
Il lessico è il complesso di tutte le parole che le persone usano per comunicare [...] si ottiene cassapanca, da aspirare e polvere viene fuori aspirapolvere, da pasta e asciutto è nata pastasciutta.
Un altro modo per trasformare le parole in qualcosa di nuovo è aggiungere a esse ‘pezzetti’ che ne cambiano un po’ il significato. Questi ...
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Settima lettera dell’alfabeto greco (η, Η) Indica il suono èe, lungo e aperto, nel sistema vocalico del greco antico. Nella pronuncia bizantina e quindi nel greco moderno, il suono è passato a i (fenomeno [...] la settima stella in ordine decrescente di luminosità.
Fisica
La lettera η è il simbolo usuale del rendimento (di una trasformazione energetica, di una macchina ecc.).
Il mesone η è una particella elementare con carica elettrica 0, spin 0, massa 549 ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...