Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] Accanto al simbolo Ac o Ar vengono usualmente posti i numeri, da 1 a 4, per contrassegnare le diverse trasformazioni: così Ac2 indicherà la presunta trasformazione α→β (per il f. puro, in tal caso, Ac2 coincide con Ar2, ovvero non si manifesta alcun ...
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Olivicoltura
Luca Maroni
Crescono vertiginosamente la coltura, la cultura, la qualità dell'extravergine di oliva italiano, come quelle del vino negli anni Ottanta. In molte aree olivicole della penisola [...] non biologiche.
L'eccezionale qualità analitico-sensoriale dell'olio di oliva si fonda sull'assoluta naturalità d'ottenimento. Infatti, non si trasforma il frutto in olio, ma l'olio lo si estrae dal frutto, tale e quale la natura l'ha composto e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] ultima istanza, la produzione di tutti questi composti dipende da quella di un’unica sostanza, l’ammoniaca, e dalla sua trasformazione in acido nitrico. In effetti si può parlare di ‘industria dei composti azotati’ (breviter, industria dell’azoto) in ...
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riconversióne In economia, adattamento di impianti o attrezzature esistenti a nuovi tipi di produzione in seguito a mutamenti qualitativi della domanda, a trasformazioni di processi o a innovazioni tecnologiche [...] , r. dell'industria siderurgica, r. metalmeccanica); una r. molto accentuata avviene in connessione al passaggio dallo stato di guerra a quello di pace, con la trasformazione di industrie per la fabbricazione di armamenti in produzioni civili. ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] : a temperature tra 1536 °C e 1392 °C è stabile la fase δ cubica a facce centrate, che a 1392 °C si trasforma nella fase γ cubica a facce centrate (austenite), per riapparire a temperatura più bassa (come fase α, ferrite). In casi come questo ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] del petrolio e dell'energia nucleare. L'utilizzazione su larga scala di materiali e di forme di energia creati o trasformati dall'uomo ha avuto ogni volta conseguenze profonde sulla società umana e sull'ambiente; si pensi, ad esempio, al passaggio ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] fondatori della Società agricola industriale creata a Milano per la realizzazione dei lavori della bonifica integrale e per la trasformazione fondiaria dei terreni in Italia e all’estero. Due anni dopo, la società aveva modificato il proprio statuto ...
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Olivetti, Adriano
Ingegnere e industriale (Ivrea 1901-Aigle, Svizzera, 1960). Entrato giovanissimo nella società fondata dal padre Camillo – che nel 1908 aveva dato avvio, nello stabilimento di Ivrea, [...] generale nel 1933. Succeduto al padre come presidente nel 1938, in questa veste provvide a una radicale trasformazione della struttura organizzativa della società, preludio alla successiva espansione di questa. Notevoli sono state anche le sue ...
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acido aspartico. Nelle piante, è un intermedio del ciclo dell’acido gliossilico e, in alcune piante tropicali, partecipa alla via dei composti a 4 atomi di carbonio.
L’acido m. trova estesa applicazione [...] Industrialmente si prepara dall’anidride maleica tramite un processo a tre stadi (idratazione dell’anidride ad acido maleico, trasformazione dell’acido maleico in acido fumarico, idratazione dell’acido fumarico ad acido m.), in cui è possibile anche ...
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Chimica
Perdita spontanea o sottrazione forzata di acqua da un corpo. Se l’acqua contenuta nel corpo è di impregnamento la d. non altera la struttura molecolare del corpo: più propriamente si dovrebbe [...] , ma i due termini sono spesso usati come sinonimi. Se l’acqua è di costituzione, la molecola del corpo subisce una trasformazione (per es., dal solfato di rame pentaidrato si ottiene per d. quello triidrato, da un alcol si ottiene una olefina ecc ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...