La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] mediorientale del 1973, con il conseguente 'embargo' petrolifero, fu la grande ripresa degli studi sui processi di trasformazione da carbone a petrolio, basati sui procedimenti sviluppati dalla IG Farben negli anni Trenta, come anche la possibilità ...
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PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] morì a Napoli il 31 marzo 1899.
Il discreto sviluppo dimensionale degli ultimi anni non fu accompagnato dalla trasformazione giuridica in società per azioni con la ragione sociale Officine e cantieri napoletani Pattison, avvenuta solo nel 1904 ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] e della sperimentazione del settore a partire dal 1938, in sostituzione di V. Jano. Nel 1938 si registrò anche la trasformazione della scuderia Ferrari in Alfa corse sotto la direzione di E. Ferrari.
In generale gli anni della direzione del G ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] dei lavoratori anziani, e di riprendere il suo interesse per il settore agricolo, dando impulso nei dintorni di Roma a una trasformazione del territorio analoga a quella operata a Capalbio. Non si sposò mai.
Morì a Milano il 7 agosto 1956.
Al momento ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] e i trattamenti messi a punto per le f. a base di cellulosa non sono sempre applicabili alle f. sintetiche. Al riguardo, la trasformazione del polimero in f. o in fiocco comporta sempre le fasi di filatura e di finitura. Per la filatura il metodo in ...
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(IX, p. 570; App. II, I, p. 540)
Le due grandi famiglie in cui sono divisi i c. elettrici sono tuttora quelle dei c. per il trasporto di potenza e dei c. per telecomunicazioni, anche se per i c. a fibre [...] impiegati soprattutto per la distribuzione primaria nelle grandi città, formando una rete i cui nodi sono le sottostazioni di trasformazione alle quali arrivano le linee aeree o sotterranee ad alta e altissima tensione e da cui si dipartono le linee ...
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Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] per doppio (Tornado); il windsurf Neil Pryde RS:X.
Lo yachting a motore è nato verso la fine dell'Ottocento, e ha trasformato il diporto elitario delle lance a vapore in un fenomeno quasi di massa. La prima applicazione di un motore a scoppio su una ...
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SICUREZZA INDUSTRIALE
Pasquale Erto
(App. IV, III, p. 325)
La s.i., oltre a significare letteralmente la condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli, indica più ampiamente [...] di raccolta delle centrali elettriche. Sono pure classici esempi di sorgenti di rischio le fasi di un processo di trasformazione catalizzate da un parametro (per es. la temperatura o la pressione) al cui incremento contribuisce la stessa velocità di ...
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L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] del famoso edificio lodato da Le Corbusier, ne restituisce l'uso alla città. A Milano lo stabilimento Ansaldo è stato trasformato in luogo di manifestazioni e di incontri e si sta studiando un parziale utilizzo anche per musei specializzati. Sempre a ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] anche Pseudomonas e alcuni batteri Gram-positivi) e caratteristiche farmacologiche migliorate sia per quanto riguarda la loro trasformazione metabolica nell'organismo che i loro effetti collaterali. Un ulteriore miglioramento si è avuto infine con la ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...