Roccia intrusiva ipoabissale, differenziata leucocrata, della famiglia delle sieniti alcaline, con struttura porfirica marcata e tessitura fluidale. È composta da albite e microclino, a volte sostituito [...] da anortoclasio o da criptopertite. Ospita, in quantità subordinata, minerali secondari derivati probabilmente dalla trasformazione di pirosseni, ematite e rutilo. È originaria dei dintorni di Boston ed è diffusa nella Norvegia meridionale e nella ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] tale che O sia il punto medio del segmento PP′.
Simmetria assiale (o rispetto a una retta r, detta asse di simmetria)
La trasformazione che a ogni punto P associa il punto P′ tale che r sia l’asse del segmento PP′.
Simmetria speculare (o rispetto a ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] palazzo Colonna in Borgo, i Bernini, nella casa di G.L. Bernini al Corso, e i Pamphili, che nel 1684 fecero trasformare un ambiente dell’isolato Pamphili al Collegio romano in teatro stabile sotto la direzione di C. Fontana. E ancora i teatri delle ...
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Ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente omogenea, con una composizione chimica ben individuabile, facente parte della litosfera terrestre, ma anche degli altri [...] dal punto di vista delle loro proprietà mor;fologiche, fisiche, chimiche e strutturali, nonché della loro genesi e delle trasformazioni che subiscono per processi naturali.
La moderna mineralogia ha avuto inizio nel 18° sec. quando A.G. Werner fondò ...
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geomorfologia
Fabio Catino
La scienza che studia l'evoluzione del rilievo terrestre
La geomorfologia si occupa dei processi che producono il modellamento della superficie terrestre. L'erosione scolpisce [...] e alla deposizione dei detriti caratterizza la morfologia di intere regioni. Anche l'uomo è parte attiva nella trasformazione del territorio, in alcuni casi con esiti rischiosi per la sua stessa incolumità
Quali forze modellano la superficie ...
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minerogènesi Processo di formazione dei minerali, che può aver luogo per consolidazione di un magma (per es., silicati), per precipitazione o fissazione a opera di organismi animali e vegetali da soluzioni [...] dalle fumarole vulcaniche), nel qual caso i minerali sono detti primari. Se la m. avviene invece per trasformazione, ricristallizzazione o sostituzione in seguito a metamorfismo regionale o di contatto (per es., miche), per alterazione di minerali ...
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zeoliti Famiglia di minerali definibili strutturalmente come tectosilicati. Furono identificate per la prima volta (1756) da A.F. Cronstedt in piccole cavità di rocce di origine vulcanica, e chiamate z. [...] rigonfiandosi vistosamente. Zeolitizzazione è il processo di alterazione di rocce, per lo più feldspatiche, che conduce alla trasformazione dei suoi componenti o di taluni di essi in zeoliti. È dovuta ad azioni secondarie, generalmente di natura ...
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serpentino geologia In mineralogia, nome sotto cui vengono raggruppate diverse modificazioni polimorfe del composto Mg3(Si2O5)(OH)4 monoclino, che hanno un colore vario, con predominanza verdastra, lucentezza [...] e l’antigorite, in scagliette a contorno rettangolare (s. lamellare).
Il s. è un comune prodotto di trasformazione dell’olivina e costituisce il componente fondamentale delle rocce metamorfiche di composizione ultrabasica conosciute sotto il nome di ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] la s. a silicio metallico. Le soluzioni alcaline o di carbonati alcalini, a caldo, attaccano con facilità il gel di s. trasformandolo in silicati alcalini solubili; l’attacco è molto più lento con la s. vetrosa e ancora più lento con il quarzo.
Gel ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] economico iniziato negli anni 1950. Tra gli anni 1950 e 1960 l’I. è infatti protagonista di una crescita economica che ne trasforma in profondità la struttura sociale. L’apice del ‘miracolo italiano’ si registra tra il 1956 e il 1963, anni in cui il ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...