L'Ottocento: fisica. La matematizzazione del colore
Steven R. Turner
La matematizzazione del colore
I colori e il loro mescolamento da Newton a Helmholtz
Il moderno approccio allo studio della visione [...] alcune relazioni lineari fra le variabili in numero sufficiente da permettere di risolvere le equazioni per i coefficienti di trasformazione, di ricavare da esse le curve di risposta delle sensazioni elementari per i colori primari sperimentali e di ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] 'ambiente urbano, penetrando anche negli edifici.
Si ha perciò la formazione di radicali liberi e di prodotti di trasformazione irritanti, tossici o addirittura cancerogeni. Le raffinerie, i depositi di carburante, la rete dei distributori di benzina ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] con un riconoscimento dell'opera scientifica del mae-stro torinese, illustrandone gli studi sulle correnti alternate e sul trasformatore e le prime esperienze sul campo magnetico rotante (Galileo Ferraris e le correnti alternate, ibid., pp. 518-520 ...
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zero
zèro [Der. del lat. mediev. zephyrum, adatt. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) del-l'arabo sifr "nulla", calco del sanscrito sunyá "vuoto"] [ALG] Numero cardinale che indica la mancanza [...] sostanza, non raggiungibile praticamente, definito teoricamente (terzo principio della termodinamica) come punto in cui ogni trasformazione isoterma di una sostanza non comporta variazioni di entropia; nella teoria cinetica classica, condizione della ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] la luminosità L, il raggio R e la temperatura T sono legati dalla relazione Lcc4nR²y4 e il diagramma L-R si trasforma in un diagramma L- T, cioè il diagramma HR. Le teorie sulla formazione delle stelle presentano ancora molte difficoltà; per es., non ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] fino alla regione rarefatta dell’etere; le stelle cadenti sembrano avere un origine simile. La pioggia è il risultato della trasformazione delle nuvole da vapore in acqua, e la grandine e la neve sono differenti generi di nuvole gelate. Il lampo ...
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polimero
polìmero [Comp. di poli- e -mero] [CHF] [FML] Nome generico di sostanze, naturali o artificiali, la cui molecola risulta dall'unione (polimerizzazione), spontanea o provocata, di due o più molecole [...] ] [FSD] P. cristallino: v. polimero: IV 555 e. ◆ [CHF] [FML] P. fotosensibile: denomin. di p. suscettibili di subire una trasformazione permanente delle loro proprietà se esposti all'azione della luce. ◆ [CHF] [FML] P. lineare: categoria di p. la cui ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] sostanza a una data temperatura fino a che non si abbiano più variazioni di p., cioè fino al completamento della trasformazione (eliminazione di umidità, calcinazione ecc.) che avviene a quella temperatura; il p. secco è il p. di una sostanza dopo ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] ) E ed E′ l'energia rispettivamente dell'elettrone entrante e uscente, possiamo definire due variabili Q2 e ν, che sono invarianti sotto trasformazioni di Lorentz, tramite le relazioni: Q2=(4EE′/c2)sin(ϑ/2) e ν=E-E′, in cui c è la velocità della luce ...
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Parte dell'a. fisica che si occupa della propagazione di onde elastiche, e degli effetti a essa associati, per perturbazioni di ampiezza non trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda.
Parametri di non [...] di stato pV=nRT per n moli alla temperatura assoluta T, la trasformazione al passaggio dell'onda elastica può considerarsi approssimata dall'equazione propria di una trasformazione adiabatica, per la quale risulta
Nel caso di un solido, la relazione ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...