INFORMATICA, INDUSTRIA
Giuseppe Rosa-Fabio Scacciavillani
L'i. i. comprende non solo le aziende che fabbricano calcolatori, ma tutte quelle che si dedicano alla produzione di apparecchiature e software [...] processo d'integrazione dell'Italia con il sistema-Europa.
Il settore dell'informatica in Italia è in una fase di profonda trasformazione e richiede da un lato una rapida ristrutturazione delle imprese che in esso operano e dall'altro, in linea con ...
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IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] di una addizionale sui proventi lordi del 2% ed in alcuni casi del 3% a carico di alcune categorie di esercizî. Una profonda trasformazione nel sistema dell'IGE si è avuta con la legge n. 1070 del 1959 che ha esentato le vendite al minuto, eccettuate ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] in un'unità operante nel settore dei servizi (ma ancora sotto la supervisione dell'impresa utilizzatrice), cosicché l'outsourcing finisce per trasformare un rapporto di lavoro tra l'impresa e il lavoratore in uno scambio di servizi tra imprese.
La ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] infine registrata dai servizi come occupazione (job). Nelle società moderne, gli addetti direttamente impiegati nella trasformazione materiale sono diventati un'esigua minoranza, sia per l'effettiva dematerializzazione della produzione, sia per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] dai grandi lavori pubblici riconducibili all’impiego del vapore e dell’elettricità come forze motrici, che hanno indotto una trasformazione inimmaginabile solo pochi anni prima. In tutti i Paesi sviluppati lo Stato ha costruito, oltre alle strade ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] ), ma una virtù, inizia nel Medioevo, ma si compie progressivamente nella modernità.
Un ruolo fondamentale nella trasformazione etica dell’interesse da vizio in virtù l’hanno svolta prima il monachesimo (soprattutto quello occidentale, benedettino ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] i suoi Problemi della scienza, figura (con 50 azioni) fra i fondatori della Società anonima Nicola Zanichelli, al momento della trasformazione in tal senso dell'antica azienda bolognese.
Più tardi, nel 1930, in un momento di grossa crisi per la casa ...
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CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] .
L'importanza dell'opera risiede invece nel suo carattere di testimonianza diretta di una situazione storica ancora largamente in trasformazione, nel fatto che il C. coglie sul nascere una serie di processi e di rapporti sui quali poi si costruirà ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] . Ulisse Del Buono si rivolse, sul finire del primo decennio del Novecento, a nome della S.M.E. per una ordinazione di trasformatori a 88.000 volt, che dovevano servire a trasportare dal secondo salto del Pescara a Napoli l'energia a una tensione non ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] ampi mezzi con la legge 11 apr. 1953.
La nuova amministrazione nominata all'inizio del 1954 attuò la trasformazione dell'Istituto secondo quanto previsto dalla legge e solo successivamente poté osservare l'attività deliberativa ed esecutiva. Dal 1957 ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...