Il tasso di c. è il prezzo di una moneta in termini di un'altra. Il suo valore di equilibrio è, pertanto, quello che rende uguali la domanda e l'offerta di divise estere o, ciò che è lo stesso, l'offerta [...] offerta (surplus) - invece, si presenta in forma diversa a seconda del regime di cambio.
Per comprendere la profonda trasformazione subita dal sistema monetario internazionale (v. in questa App.) in materia di c. dal 1960 in poi, schematizzeremo le ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] e di centralizzazione del capitale nella sua analisi delle leggi di movimento del capitalismo e intuisce le profonde trasformazioni determinate dall'avvento della società per azioni. Nella comparsa delle prime società per azioni vede infatti una fase ...
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Biologia
Movimento mediante il quale una parte organica si sviluppa e guadagna in volume o si trasforma in un’altra parte organica; anche, il risultato di questo sviluppo: e. filamentose.
Economia
Fase [...] isoquanti; nel lungo periodo il sentiero di e. coincide con la curva dell’offerta della singola impresa.
Fisica e tecnica
Ogni trasformazione di una massa solida o fluida, ma specialmente fluida, che generi un aumento di volume. L’e. di una massa di ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] dell'App. V (iv, p. 367). A partire dagli anni Ottanta e soprattutto negli anni Novanta, tuttavia, la profonda trasformazione che hanno subito le tecnologie organizzative insieme alla tendenza sempre più marcata in atto nel mondo produttivo verso la ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] relazione a una crisi economica che ha sensibilmente ridotto le opportunità occupazionali di laureati e diplomati e in parte trasformato la rilevanza sociale e reddituale di alcuni tipi d'impiego. In altri termini, sull'u. si sono venute riflettendo ...
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MANCIURIA (XXII, p. 88)
Giovanni Cesare MAIONI
Anna Maria RATTI
Ordinamento interno. - Il Man-chu kwo (cfr. pp. 94-95) è stato fino all'aprile 1938 giuridicamente riconosciuto, nell'ordine, dal Giappone, [...] sviluppo e il consolidamento dell'ossatura creata dal Giappone e gradatamente rafforzatasi sotto la sua costante vigilanza. Dopo la trasformazione (1° marzo 1934) della repubblica mancese in impero, la capitale è rimasta a Hsing-king (ex Chang-chun ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] quei valori in cui i loro maestri europei asserivano di credere. La conclusione non poté essere che la volontà di trasformare la colonia in uno Stato nazionale, il che significava la fine dell'autorità imperiale, cioè la decolonizzazione. Lo sviluppo ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] «Ben l’intese il Pavoncelli, uomo pratico quanti altri mai, che dopo aver fatto molti quattrini col grano, a tempo trasformò le sue colture e produsse vino invece di grano, ricavandone nuovi ingenti benefizi» (1987, p. 239).
Parallelamente all’ascesa ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] per continuare ad avanzare sulla via del progresso.
L'opera maggiore del F., a giudizio unanime degli studiosi, è La trasformazione degli impieghi d'intrapresa (Napoli 1920).
In essa il F. riprende un tema già affrontato quasi trenta anni prima da ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] per il consumatore finale quanto per gli operatori intermedi della filiera e in particolare per le industrie di trasformazione e per la grande distribuzione.
Gli elementi oggettivi e soggettivi che caratterizzano la q. sono esprimibili in funzione ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...