Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] è che si resti liberi da ogni tipo di condizionamento. Appare perciò fondamentale che il diritto costituzionale non si trasformi in una scienza specialistica e, meno che mai, in una ricerca di tipo esegetico e normativo, del tutto servente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] nel Mezzogiorno si sono offerti come promotori di un processo di crescita del Paese, ancorché secondo una linea moderata e trasformista.
La vita
Orlando nasce a Palermo il 19 maggio 1860 da una famiglia di tradizione forense, la quale, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] condizioni della realtà: le leggi non cadono per volere sovrano ma per «la forza dei tempi», per l’incessante trasformazione di «idee fondamentali [che] rimangono perché intorno ad esse si compie l’evoluzione» (Il darwinismo nel diritto, 1882, pp ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] in favore del quale la L. si schierò.
In quel frangente la L. poté prevedere con lucidità gli effetti di trasformazione che il conflitto avrebbe prodotto in tutti i campi e in particolare sulla condizione femminile: vennero a completa maturazione in ...
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Nuovo accertamento sintetico del reddito ai fini dell’Irpef
Leonardo Perrone
L’ambito dell’accertamento sintetico, con cui l’Ufficio può determinare il reddito complessivo delle persone fisiche desumendolo [...] sono i più rilevanti), ma per tutte le «spese di qualsiasi genere» l’Ufficio dovrà procedere sia alla trasformazione e alla quantificazione (induttiva) delle spese in reddito posseduto-prodotto (cioè nel presupposto-base imponibile dell’Irpef) sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] a un orizzonte concettuale di costituzione bilanciata.
Tale inquadramento costituzionale spinge Mortara a sostenere una trasformazione dell’ordinamento giudiziario nel senso di una piena autonomia (teorizza infatti già nella sua prima monografia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] contesto politicamente frammentato come quello italiano. Alla Costituente egli propose addirittura di costituzionalizzare il meccanismo di trasformazione dei voti in seggi, mentre negli ultimi anni della sua vita riesaminò le scelte operate intorno ...
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Il declino della legge statale
Chiara Meoli
L’eccessiva complessità della legislazione e, più in generale, la crisi della legge si configurano come una rilevante questione politico-istituzionale nell’evoluzione [...] ’opera di Carré de Malberg, nella celebre frase di Jean Louis De Lolme per cui il legislatore «può far tutto tranne che trasformare l’uomo in donna» (cfr. De Lolme, J.L., citato in Dicey, A.V., Introduzione allo studio del diritto costituzionale. Le ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] alla meccanica applicazione della legge, innalzata a fonte esclusiva del diritto. Lo strumento per attuare questa integrale trasformazione del sistema penale era ravvisata in un’opera di codificazione giuridica modellata sui principi «eterni, ed ...
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Novità giurisprudenziali in materia di esecuzione forzata
Franco De Stefano
Non si sono avuti interventi legislativi diretti sul processo esecutivo, se si eccettuano alcuni marginali interventi di favore [...] estende alle spese di registrazione (Cass., 27.1.2012, n. 1198).
Ancora, si è affrontata la tematica della c.d. trasformazione del titolo esecutivo, vale a dire quella dei rapporti tra titoli esecutivi per un medesimo credito, che si susseguono nel ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...